Si è svolta il 14 gennaio 2025 la cerimonia di inaugurazione della nuova Piazza dei Cinquecento, il centralissimo spazio antistante la stazione di Roma Termini, alla conclusione del primo e principale lotto di lavori di riqualificazione in vista del Giubileo

La cerimonia ha visto succedersi ai microfoni il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, Commissario Straordinario del Governo per il Giubileo, l’Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo FS, Stefano Antonio Donnarumma e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alfredo Mantovano.

Il soggetto attuatore dei lavori di riqualificazione è  Anas (Gruppo FS), lavori che rientrano tra le opere essenziali e indifferibili realizzate per il Giubileo. L’area, di proprietà di FS Sistemi Urbani, rappresenta l’accesso alla stazione Roma Termini e si estende per una ampiezza pari a otto campi da calcio.

L’intervento ha visto 80mila mq totali di superficie completamente riqualificata con materiali pregiati. C’è stata la posa di 30mila mq di marmi e pietre, 20mila mq di sanpietrini, 10mila mq di cemento architettonico, 10mila mq di nuove aree di giardini e aiuole e 6mila mq di stese di asfalto.

Migliore fruibilità della Piazza per i cittadini e i viaggiatori

I lavori hanno previsto la riorganizzazione del verde e la rimozione dei chioschi e hanno favorito la razionalizzazione degli spazi urbani, migliorando le condizioni di sicurezza e favorendo la pedonalità. L’intervento ha inoltre compreso il ridisegno del terminal bus con un’area pari a 12mila mq, di cui 6mila con il marmo e 6mila con il cemento architettonico; la realizzazione di un nuovo molo taxi di 8mila mq in sanpietrini e l’attivazione di un nuovo sistema di piste ciclabili e di un’area pedonale di 5mila mq in marmo con l’obiettivo di rendere lo spazio sempre più accessibile.

Così è stato possibile liberare progressivamente l’ingresso della stazione, che si è andato a integrare con i profili architettonici, archeologici e culturali dell’area, creando continuità spaziale con le Terme di Diocleziano, le Mura Serviane, il Museo di Palazzo Massimo, fino a Piazza della Repubblica. Un lavoro che ha puntato a valorizzare e accrescere l’integrazione tra monumenti e aree archeologiche circostanti, oltre a migliorare la qualità architettonica e ambientale di tutto il contesto.

Il completamento dei lavori ha raggiunto il 91%, mentre è stato necessario escludere, per il momento, la parte rimanente poichè riguarda la parte centrale della piazza, che fino al 14 gennaio è stata impegnata per il mantenimento in esercizio dei servizi adibiti al trasporto pubblico e per i flussi pedonali in direzione e in allontanamento dalla stazione Termini.

Questa area residua sarà oggetto di interventi durante l’anno giubilare e vedrà la sua conclusione entro l’estate, in anticipo rispetto al cronoprogramma, che prevedeva la conclusione del secondo lotto funzionale nel 2026.

Riqualificazione per il Giubileo ma non solo

L’intervento di riqualificazione ha permesso di rendere più bella, verde e ancora più vivibile l’area in cui è collocata la stazione Roma Termini, il più importante scalo ferroviario di Roma, il più grande d’Italia in termini di traffico e tra i principali d’Europa.

Un’opera di cui beneficeranno i visitatori nell’anno giubilare ma anche tutti i passeggeri che per motivi di lavoro o turismo transiteranno per lo scalo ferroviario.

Il cantiere diffuso ha riguardato la riqualificazione e sistemazione superficiale di tre aree per un importo di 45 milioni di euro e 540 giorni di lavoro. Gli interventi riguardanti il solo perimetro di Piazza dei Cinquecento, un’area di 45mila mq, sono iniziati il 9 ottobre 2023, per un importo di circa 21 milioni di euro.

Ugo Dell’Arciprete