In occasione di Milano Design Week, viene dedicata una serata speciale a Mick de Giulio, celebre designer statunitense. Attualmente vive e lavora a Chicago, più di quarant’anni di lavoro dove sviluppa e realizza cucine per dimore esclusive negli Stati Uniti e all’estero. Oltre alle cucine residenziali, la sua creatività contempla anche progetti commerciali e design di prodotto per aziende quali, SieMatic, Kallista, Sub-Zero/Wolf e Meredith Corporation.
I lavori di De Giulio sono stati ampiamente apprezzati sia a livello nazionale che internazionale, nonché pubblicati su numerose testate leader di design come Architectural Digest, Traditional Home, House Beautiful, Interior Design, Architecktur & Wohnen, e Ottagono.
Tra l’altro, nel 2005. è stato riconosciuto dalla rivista Kitchen and Bath Business come una delle persone più influenti al mondo sia nell’industria della cucina che del bagno da oltre cinquant’anni. Ha vinto inoltre numerosi premi di design.
Da citare, la sua frase icona: “A great Kitchen has a magic to it that transforms the physical room into a feeling. People are drawn to that Kitchen, and they may not Know w hy. The Kitchen sings. It is my job to write the music”.
Cosa nasce dall’incontro tra Mick de Giulio, la “rock star del Kitchen interior design”, come è noto negli States, e uno storico marchio di cucine tedesco come SieMatic. La risposta è BeauxArts e BeauxArt 0.2, alcune delle cucine più affascinanti del momento tra le protagoniste di una serata, che proseguirà fino alle ore 22.00 con uno showcooking live, il designer presenterà il suo libro, alcune copie autografate verranno distribuite in esclusiva ai giornalisti presenti ripercorrendo la propria carriera.
L’evento si svolgerà presso il nuovissimo Showroom di SieMatic in Viale Monte Santo 8, il famoso statunitense Mick de Giulio, mercoledì 13 aprile incontra la stampa per presentare il suo libro e raccontare la genesi di BeauxArts 0.2, l’ultima creazione per la storica azienda tedesca di cucine SieMatic. Evento da non perdere. Mercoledì 13 aprile a partire dalle 19.00.
Giuseppe Lippoli