Si conclude il concorso Il Mobile Significante 2014 con la segnalazione dei vincitori e delle menzioni d’onore che hanno sviluppato il tema dei “Luoghi dell’abito”: progettando oggetti d’arredo, funzionali e “significanti”, destinati alla spazio domestico.
L’undicesima edizione ha riscosso un enorme successo. Sono stati infatti centinaia i progetti arrivati da ogni parte del mondo a testimoniare l’internazionalità dell’iniziativa. La giuria composta da Silvana Annichiarico (Direttore del Triennale Design Museum), Ettore Mocchetti (progettista e Direttore della rivista AD/Condé Nast), Paolo Rizzato (Architetto), Ugo La Pietra (progettista e teorico delle arti applicate, art director della FAM) e infine Giorgio Morelato (Presidente della FAM), che ha decretato i vincitori, ha inoltre riconosciuto l’altissima qualità degli elaborati ricevuti. La commissione si è riunita in occasione del Simposio 2014, indetto dalla Fondazione Aldo Morelato presso la sede di Villa Dionisi, in occasione delle Giornate Internazionali di Studio con incontri, dibattiti orientati alle arti applicate.
Tutti i progetti premiati hanno un aspetto comune: il legno. Il regolamento del bando infatti suggeriva ai partecipanti di valorizzare all’interno delle loro proposte la lavorazione di questo materiale. La Fondazione Aldo Morelato infatti, insieme all’azienda MORELATO che realizza i prototipi, è da sempre attiva promotrice della mobile “fatto ad arte” e divulgatrice nel mondo della tradizione ebanista tipica del territorio veronese.
Elenco dei premi e delle segnalazioni di merito con le considerazioni della stessa giuria come da verbale ufficiale:
• PREMIO “FONDAZIONE ALDO MORELATO – PROGETTO OPERA” di € 2.500,00
Ex aequo al progetto METAMORFOSI di Pietro Barcaccia – Castiglione della Valle (PG): per la reinterpretazione della sedia come struttura capace di accogliere, attraverso una serie di forme, diversi elementi di abbigliamento.
• PREMIO “FONDAZIONE ALDO MORELATO – PROGETTO OPERA” DI € 2.500,00
Ex aequo al progetto COATRACK SLICE di Andreas MŰller – Eissing – Dűsseldorf (DE): per l’originalità dell’opera, la sua componibilità, per le dimensioni che lo rendono di agevole collocazione e per la facilità di packaging.
LA GIURIA INOLTRE SEGNALA I PROGETTI:
– “CASA_MOBILE” del gruppo Aurora Martina Mondet e Ambra Laval: per la sua immagine “casa nella casa” e la sua mobilità per spazi abitativi in continua mutazione.
– “COHO” del gruppo Laura Modoni, Stefania Ruggiero e Isabella Nardini: per la sua concezione rispetto a nuove situazioni abitative collettive.
• PREMIO “FONDAZIONE ALDO MORELATO – PREMIO STUDENTE” DI € 2.500,00
Progetto “WOOD COMPOSITION” di Heejin Lee – studente della NABA di Milano (KOR): per il disegno e per l’uso sapiente del legno in una struttura dinamica capace di atteggiarsi in possibili configurazioni nel tempo e nello spazio.
LA GIURIA INOLTRE SEGNALA IL PROGETTO:
– “BOOK OF CLOTHING” del gruppo Giuseppe Minniti e Francesco Sorrenti, studenti dello IAAD di Torino: per la funzionalità finalizzata alla tipologia abitativa essenziale e temporanea, tipica degli alloggi contemporanei.
Il prossimo appuntamento sarà in occasione della fiera di ABITARE IL TEMPO a Verona quando il giorno 26 settembre 2014 si terrà la cerimonia di premiazione e durante la serata verranno esposti i lavori vincitori e il prototipo del premio della Fondazione Aldo Morelato – progetto opera.