AiutaUn, progetto sociale da oggi online, è dedicato alla scelta di aiutare concretamente l’altro, donando aiuto, sostegno economico o beni materiali. L’altro non è quello distante da noi, a volte è il vicino di casa, è l’anziana che vive nella casa popolare con 300 euro al mese è il papà single che non ce la fa, l’altro sono le mamme che vedono partire a bordo di un barcone una generazione di futuri uomini e donne. Forse…
AiutaUn nasce dalla volontà di Stefano Longoni, primo manager di influencer in Italia, di muovere le coscienze, perché: “L’unica razza che esiste è solo quella umana!”. Stefano Longoni con AiutaUn mette in relazione il mondo delle associazioni e quello prezioso di una comunità che ha coscienza e valore per l’altro.
La cronaca, la politica e l’attualità, ci fanno vagare nel deserto di un bene collettivo, ci fanno desiderare quella mano tesa a chi ne ha bisogno, ci fanno sognare la possibilità di creare una rete di aiuti al servizio della collettività, una collettività che c’è, esiste, ed è testimonianza tangibile di forza e speranza. Negli altri c’è il riflesso di noi stessi.
Aiutaun.it è un “airbnb” del sociale. Mette in comunicazione domanda e offerta, donatore e beneficiario in una piattaforma semplice e intuitiva. Una volta sul sito www.aiutaun.it si visualizzano nella home tre carte che indicano la strada e rappresentano, in modo semplice, le tre scelte che ogni italiano potrebbe fare quando si parla di aiutare il Prossimo.
Un video tutorial con la voce di Daniele Battaglia, conduttore radiofonico e figlio di Dodi, ci conduce nella navigazione del sito e nella modalità di aiuto che si sceglie di donare.
Si può scegliere di aiutare:
- un italiano, perché convinti che prima si debbano risolvere i problemi in casa
- un immigrato, perché è il grande tema del secolo e l’Italia sembra esserne la protagonista principale
- aiutare indifferentemente, l’uno e l’altro, perché si crede nel valore del dono.
Scegliendo una delle 3 carte si accede alla pagina dedicata con l’elenco delle possibili aree in cui interessa donare il proprio aiuto (sostegno economico, vestiario, alloggio, lavoro, istruzione, alimentare, supporto legale, trasporto, compagnia, supporto sanitario, giocattoli, prodotti per l’infanzia, babysitting, tempo).
Dopo la scelta, si può procedere con la registrazione, che non è vincolante, ma permette alle associazioni di contattare il donatore per dare e avere maggiori indicazioni sulla tipologia di aiuto.
In una sezione del sito è possibile segnalare un eventuale abuso per essere testimoni attivi e responsabili. Il messaggio verrà recapitato agli enti preposti per un’ulteriore verifica.
Dietro AiutaUn c’è Stefano Longoni, 36 anni, appassionato di tecnologia, di diritto ed economia. Nel 2012 incontra Claudio Cecchetto e unisce passione per il web al management aprendo una delle prime agenzie per influencers. Tra i suoi progetti digitali c’è anche una piattaforma che aiuterà gli studenti delle superiori e dell’università a essere preparati per il futuro, comunicare con le istituzioni, segnalare eventuali problemi, partecipare attivamente alla vita scolastica, trovare opportunità lavorative e molto altro ancora.