Si è definito meglio il programma di sabato 23 aprile al Mufant di Torino, in via Reiss Romoli 49 bis: dalle 14 in poi si svolgerà Fall out: Esercizi per un festival di fantascienza, una prova generale per eventi che verranno in seguito, per proporre i mondi dell’immaginario, sempre più amati da pubblici anche molto eterogenei.
Si parlerà di videogiochi, con i giornalisti Federico Ercole de Il Manifesto e Alessandra Contin de La Stampa, di cartoni animati giapponesi, con un’area aggiuntiva sull’immaginario fantastico nipponico a cura delle associazioni Animanga Italia, GIAGUN, dedicata all’universo di Gundam, e Associazione Leiji Matsumoto, che segue l’autore di cult come Capitan Harlock. Non mancherà uno spazio alle saghe televisive e cinematografiche, con Stefanie Groener, una dei responsabili del club italiano di Star Trek, che presenterà la mostra e gli eventi che da giugno verranno dedicati al Museo al cinquantenario del celebre telefilm di culto e con i membri del club italiano di Doctor Who.
Non mancherà un tributo a Riccardo Valla, studioso del fantastico e nume tutelare del Museo, con l’esposizione di una parte delle lettere che scambiò con alcune figure chiave della letteratura fantastica come James Ballard, Ursula Le Guin, E. A. Van Vogt.
Il pomeriggio sarà completato dalla presentazione delle opere realizzate dalle Scuole tecniche San Carlo, dall’anteprima del lavoro di Tommaso Maresco di animazione a passo uno per guidare nel Museo e dell’anticipazione della sezione fantasy con la presentazione di un saggio uscito per Anguana in tema.
Saranno inoltre sollecitati, accolti a braccia aperte e valorizzati tutti i cosplayer che vorranno partecipare all’evento, con i loro colori di personaggi di manga, comics, telefilm, film, romanzi, videogames in tema con il Mufant.
L’ingresso è gratuito.
Elena Romanello