Cavallo di battaglia di Tato Russo, Menecmi ha avuto decine di riprese collezionando negli anni più di seicento repliche. Giunge per la prima volta a Milano, al Teatro Carcano, dal 20 al 30 marzo.

La rielaborazione della commedia di Plauto ad opera dell’attore/autore/regista napoletano conserva intatto tutto  il suo plebeismo e, grazie all’accostamento alla Commedia degli equivoci di Shakespeare, ne amplia a tal punto l’efficacia e il divertimento da farla diventare un capolavoro autentico dell’arte comica. Un meccanismo comico perfetto e un vero tour de force per Tato Russo che, impegnato nel doppio ruolo dei gemelli Menecmo I e II, si consacra attore specialissimo e dalla straordinaria comunicativa .

Russo ha riscritto la storia di Plauto contaminandola con la versione di Shakespeare e operando l’innesto vincente con la grande arte del teatro comico partenopeo: l’esuberanza verbale, il termine plebeo, il lazzo, attraverso i quali Plauto ottiene la risata crassa e il divertimento gioioso raggiungono il massimo vigore, mentre l’inserimento di personaggi frutto della riscrittura shakespeariana alimenta il gioco trasportando tutto in una dimensione surreale e fantastica. Una Napoli antica, la Neapolis dell’epoca, fa da cornice alle esilaranti avventure dei gemelli che, nonostante la contrapposizione volgare/raffinato, ignorante/intellettuale, nello spettacolo si esprimono entrambi in italiano.

Un mercante, padre dei gemelli Menecmo e Fosicle, parte per un viaggio d’affari con il primo dei due, che disgraziatamente viene rapito. L’uomo muore di dolore. Fosicle, ribattezzato dal nonno con il nome dello scomparso, una volta adulto, nel corso delle ricerche per ritrovare il fratello, giunge a Epidanno. Ed è proprio in questa città lussuriosa e decadente che vive il primo gemello, il quale, benché sposato, si abbandona ad ogni forma di dissolutezza, potendo godere dei favori di una dirimpettaia dai facili costumi.

La presenza del secondo gemello dà luogo, come si può intuire, ad una serie di equivoci e di errori in cui la comicità esplode in maniera prorompente in tutte le scene dello scambio fra i due fratelli. Solo l’incontro finale porrà fine ai qui pro quo.

 

Al Teatro Carcano di Milano da giovedì 20 a domenica 30 marzo 2014

T.T.R. Il Teatro di Tato Russo

Tato Russo

MENECMI- La commedia degli equivoci

da Plauto e Shakespeare

nella rielaborazione di Tato Russo

Scene di Tony Di Ronza  – Costumi di Giusi Giustino

Musiche di Zeno Craig – Movimenti coreografici Aurelio Gatti

Disegno luci Roger La Fontaine

Regia di Livio Galassi  

Personaggi e interpreti in ordine di apparizione Il prologo/Eva Sabelli; Spazzola/Massimo Sorrentino; Menecmo I e II/Tato Russo; Erozia/Clelia Rondinella; Cilindro/Antonio Rampino; Dorippide/Marina Lorenzi; Luciana/Giorgia Guerra; Dromio/Davide Sacco; Messenione/Rino Di Martino; Mosco/Renato De Rienzo; Il medico/Antonio Rampino

Le ancelle/Coro prostitute;

Durata 1 ora e 45 minuti + intervallo

Orari feriali ore 20,30 – domenica ore 15,30 – lunedì riposo

Prezzi poltronissima € 34,00 – balconata € 25,00 – Studenti € 15,00/13,50

Per informazioni e prenotazioni 02 55181377 – 02 55181362

Per scuole e gruppi organizzati Progetto Teatro 02 5466367 – 02 55187234

Prevendite on-line www.vivaticket.it; www.ticketone.it; www.happyticket.it

 

Teatro Carcano – corso di Porta Romana, 63 – Milano – www.teatrocarcano.com