Amici per il Centrafrica (ACA) è un’associazione laica e internazionale, nata nel 2001, che opera in Repubblica Centrafricana con l’obiettivo di aiutare le popolazioni locali fornendo loro istruzione, cure sanitarie, sviluppo e formazione.

La mission di Amici per il Centrafrica si fonda sull’idea che garantire condizioni di vita adeguate ad ogni essere umano sia responsabilità di tutti.
ACA adotta un approccio olistico, in cui la persona è al centro dei servizi offerti, per poter fornire non solo un supporto materiale, ma una vera e propria rete di sostegno, anche grazie alle collaborazioni con gli uffici statali e con gli enti del terzo settore presenti in loco.

La nostra mission si traduce concretamente nell’istituzionalizzazione di strutture didattiche che garantiscano istruzione ed educazione, nella formazione degli insegnanti, nella creazione e nel sostegno di poli sanitari necessari per assicurare cure mediche, nell’avvio di corsi di formazione professionale.

La Repubblica Centrafricana

La Repubblica Centrafricana (RCA) è un paese nel cuore dell’Africa colpito da anni da una crisi umanitaria e da una instabilità politica.
L’Indice sullo Sviluppo Umano del 2022 posiziona la RCA al 188° posto tra 191 Stati. La RCA è inoltre tra i paesi con più alto tasso di mortalità infantile e risulta inoltre essere al 188° posto anche per la disparità di genere.
Secondo il Rapporto presentato al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (2020), almeno 2,6 milioni di persone, ovvero più della metà della popolazione, hanno bisogno di aiuti umanitari.
Anche se l’istruzione dovrebbe essere un diritto umano fondamentale, e uno strumento indispensabile per perseguire lo sviluppo, la RCA ha un basso tasso medio di alfabetizzazione, con la maggioranza della popolazione analfabeta (OCHA, 2022).
Guerre, calamità naturali, distruzione delle infrastrutture, movimenti di popolazioni
in fuga da conflitti, povertà, emergenze sanitarie, violenze, insicurezza, hanno ostacolato il diritto all’ istruzione di troppi bambini.
Il vivere in aree rurali, l’appartenenza a minoranze
etniche, la presenza di una condizione di disabilità o il semplice fatto di essere donna sono fattori che spesso si traducono nella negazione del diritto all’istruzione.

Progetto: “L’educazione, motore dello sviluppo” di Amici per il Centrafrica

Il progetto intende rispondere ai gravi bisogni educativi della Repubblica Centrafricana.
Negli ultimi venti anni sono stati fatti progressi nel campo dell’istruzione femminile, l’affluenza scolastica è aumentata, così come il numero di ragazze che decide di proseguire gli studi. Malgrado i buoni risultati, l’accesso all’educazione scolastica rimane ancora sfavorito per ragazze e giovani donne rispetto alla controparte maschile della popolazione che rappresenta la maggior parte degli studenti in grado di raggiungere i più alti livelli di istruzione.
La visione dell’Agenda 2030 è quella di trasformare le vite attraverso un’ educazione di qualità, riconoscendo l’ importante ruolo dell ‘educazione come motore principale per lo sviluppo.
Il governo ha ideato un Piano settoriale per l’ istruzione per il periodo 2020-2029 con l’ obiettivo di affrontare le principali sfide attraverso 4 azioni principali:
– Accesso all’ istruzione ed equità
– Reclutamento e formazione degli insegnanti
– Qualità dell’ apprendimento
– Governance e spesa per l’ istruzione.
Questo piano riafferma la necessità che tutti i bambini in età scolare si iscrivano e completino il ciclo primario, e acquisiscano conoscenze e competenze di base che consentano loro di valorizzare le risorse del paese non solo per il proprio sostentamento, ma anche per contribuire alla crescita economica ed allo sviluppo generale.
L’educazione è la base per costruire ogni intervento per lo sviluppo.

Bambini e ragazzi sono infatti il futuro del paese.
ACA ODV ha sviluppato un modello, un framework, per promuovere una educazione di qualità nelle scuole.
La qualità dell’educazione è infatti la risposta più efficace all’emergenza educativa.
Questo modello è stato creato insieme ad insegnanti ed esperti locali dopo mesi di osservazione e incontri. È il risultato di un lavoro congiunto, di una condivisione di conoscenze e competenze ed è stato portato in diverse scuole, attraverso incontri e confronto con gli insegnanti.
“Formare chi forma”, per avere un impatto sui bambini e ragazzi
è una priorità dell’associazione. L’insufficienza di personale insegnante così come la mancanza di insegnanti formati e qualificati sono delle gravi emergenze educative.
Le
classi sono molto numerose, composte da 80-120 bambini.
E’ stato svolto un lavoro nelle classi insieme agli insegnanti, per applicare insieme il modello, sulla base delle diversità e dei bisogni delle differenti scuole.
Agli insegnanti
vengono forniti dei toolkit didattici, come supporto pratico nell’implementazione quotidiana di quanto sviluppato insieme.
L’obiettivo è ora quello di diffondere il modello a livello nazionale, includendo le scuole di villaggio e quelle pubbliche, dove le emergenze educative sono ancora più gravi.
Nel prossimo anno scolastico una grande attenzione verrà data al tema dell’educazione affettiva e sessuale.
Molte bambine, infatti,  per far fronte alla povertà si prostituiscono all’età di 11,
12 anni. 

“Il progetto formazione è fondamentale nell’operato dell’Associazione Amici per il Centrafrica, poiché solo attraverso il garantire un livello culturale è possibile rendere le persone realmente libere ed indipendenti.
L’obiettivo primario è il dare una speranza ai giovani nel credere di poter realizzare i propri sogni… essere in cammino con loro nella loro formazione quotidiana per poter costruire il loro futuro e dare un sostegno all’intera popolazione centrafricana”.
PIERPAOLO GRISETTI, Presidente Amici per il Centrafrica ODV

Per sostenere i progetti di formazione di Amici per il Centrafrica ODV:
5×1000
codice fiscale 95069680130
https://www.amicicentrafrica.it/