Al Blue Note di Milano, (dove nel 2017 hanno registrato un doppio album dal vivo) il 14 novembre i Ridillo festeggiano i 30 anni di carriera con la partecipazione di Danny Losito.
Sarà un concerto-evento (ore 20.30) durante il quale si potrà ascoltare una selezione dai 10 album pubblicati, passando dal meglio del loro repertorio (“Mangio Amore”, “Festa in 2”, “Mondo nuovo”) insieme a cover in italiano di Bee Gees, Otis Redding, James Brown e altri classici.
Era il 1991: l’anno di Johnny Stecchino, de “Il portaborse” e dei “Quattro amici al bar” di Gino Paoli.
Nello stesso anno nascevano i Ridillo, gruppo bandiera del funk & soul italiano che debuttava nel 1995 con il singolo “Cartoline”, con l’intento di fondere un genere internazionale con la melodia e l’ironia tipicamente italiane.
#30annisuonati
Ospite della serata, Danny Losito, che insieme a loro, ha fatto la storia del funk all’italiana: (Found Love, Kaigo etc etc…).
Con Danny Losito i Ridillo hanno da registrato il singolo “Calma Calma Calma”, la versione italiana di Pick Up The Pieces degli Average White Band (dal 22 settembre in digitale per Cosmica, ed. FAIRWOOD MUSIC LTD/BMG).
L’ultimo singolo invece è “Un albero di 30 piani”, cover del famoso brano di Celentano, uscito in digitale il 29 ottobre scorso.
“Erano anni che ogni tanto incontravamo Danny maturando un rispetto funky e un’amicizia che ci ha portato a collaborare – spiega Daniele Bengi Benati – Qualche tempo fa mi ha proposto di rifare Pick Up The Pieces ma in versione cantata, idea che mi è piaciuta subito.
Ne ho parlato con Vittorio Boni che è entrato nel progetto proponendo un testo, ideale per quel groove.
Mi ha colpito il fatto che gli Average White Band fossero scozzesi, quindi con un approccio più ‘provinciale’ al funky, tipicamente americano, ma che ciononostante abbiano avuto successo in tutto il mondo”.
Sia i Ridillo che Danny Losito hanno una carriera trentennale, dagli inizi degli anni ’90: Danny ha scritto e cantato l’eterna hit mondiale “Found Love”, alternando progetti in gruppo coi Kaigo e da solista, con apparizioni televisive a Sanremo, Festivalbar, reality e talent show.
La carriera dei Ridillo, dopo 30 anni, annovera oltre 1000 concerti, 118 canzoni registrate, 44 singoli, 8 album e 5 greatest hits.
I Ridillo sono: Daniele Bengi Benati (chitarra e voce), Alberto Benati (tastiere, chitarra e cori), Claudio Shiffer Zanoni (tromba, chitarra e cori), Paulo D’Errico (basso), Andrea Satomi Bertorelli (tastiere e cori), Alessandro Lugli (batteria), Corrado Terzi (sax).
Ospite Danny Losito (voce).
RIDILLO
I Ridillo sono una band unica nel suo genere.
Un cocktail di funky, soul, jazz, afro-brasil, folk e lounge, tanto per citare le influenze più evidenti. Il risultato è un pop raffinato e divertente, elegante e pieno di energia.
Nascono nel 1991 e già nel 1992 vincono il secondo premio del concorso internazionale giapponese “Yamaha Music Quest”.
Nel 1994 vincono il primo “Trofeo Roxy Bar” di Videomusic con Red Ronnie e nel 1996 pubblicano il primo disco “Ridillo”. Da lì in poi, una lunghissima collaborazione con Gianni Morandi e 13 album.
È del 2020 il singolo “Arriva la Bomba” cover del famoso brano di Johnny Dorelli, inserito nella colonna sonora del film “Si muore solo da vivi”, in uscita il 19 giugno, con la regia di Alberto Rizzi.
Danny ha ottenuto il disco di platino nel 1990 con il singolo “Found Love”, pubblicato sull’etichetta Epic.
I suoi album e diversi singoli sono apparsi nelle classifiche Dance di tutto il mondo, inclusa la prima posizione di Billboard con “Found Love”.
Tra il 96 e il 98 escono 2 album di musica italiana con il progetto ‘Kaigo’, mentre nel 2004 partecipa al Festival di Sanremo come Danny Losito con il brano ‘Single’.
Collabora con Raf alla creazione del singolo ‘Più Vicino’ e con i Sottotono (come voce ospite) alla realizzazione di un album e singolo intitolato ‘Solo lei ha quel che voglio’.
Con il cantante Ben Volpelierre dei Curiosity Killed the Cat, popolare band britannica degli anni ’80, realizza il progetto chiamato ‘2 4 SOUL MAN’.
Il suo intenso viaggio intorno al mondo lo porta a incontrare vari artisti, tra questi Frank McComb con cui scrive e crea il brano ‘Faith’.
Alcuni suoi singoli entrano nelle classifiche mondiali come “Double Dee”, tra i quali “The Shining” (Positiva), “People get up”, “Don’t you feel?” e “You”, per citarne solo alcuni.