[dropcap]Si[/dropcap] svolge dal 14 al 22 giugno a Palazzo Isimbardi la mostra del XXIV Compasso d’Oro ADI. Nel cortile e nelle sale dello storico palazzo milanese sarà aperta una mostra con 237 prodotti di design, di ogni categoria: arredamento, illuminazione, mezzi di trasporto, oggetti personali,… tutti fisicamente presenti o illustrati in video. La premiazione, che ha avuto luogo il giorno dell’inaugurazione, ha proclamato i vincitori dell’edizione 2016 a cui si sono aggiunti, come di consueto, i Premi alla Carriera, i Premi internazionali e i riconoscimenti della Targa Giovani, assegnati ai progetti realizzati nelle scuole di design italiane.
La serata è stata presentata da Paola Marella, conduttrice di numerosi programmi televisivi sul design, tra cui Cerco Casa disperatamente e Vendo Casa disperatamente.
Sono intervenuti durante la premiazione: Luciano Galimberti, Presidente di ADI, Vincenza De Luca, Direttore Generale dello Sviluppo del Sistema Paese per il Ministero degli Esteri, Mauro Parolini, Assessore allo Sviluppo Economico per la Regione Lombardia, Cristina Taglione, Assessore allo Sviluppo Economico per il Comune di Milano e Roberto Snaidero, Presidente di Federlegno Arredo.
I premi alle opere, assegnati da una giuria di esperti internazionali, rappresentano il massimo riconoscimento per il design italiano, che viene assegnato dal 1954 ed è oggi il miglior biglietto da visita con cui un produttore italiano può presentarsi al mercato internazionale. Come sempre le opere vincitrici andranno ad accrescere il patrimonio della Fondazione ADI Collezione Compasso d’Oro, che raccoglie gli oggetti selezionati con il premio dal 1954.
I Premi Compasso D’Oro alle opere:
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ASCENT, designer: Daniel Rabakken, azienda: Luceplan
motivazione: Compasso D’Oro per la semplicità della bellezza di un gesto che calibra l’intensità e l’ampiezza della luce.
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OK, designer: Konstantin Grcic, azienda: Flos
motivazione: Compasso d’Oro per un oggetto che propone l’evoluzione di un’icona conservandone la tradizionale eleganza.
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5MM, designer: Giampiero Castagnoli, Marco Fagioli, Emanuel Gragnano, azienda: Rubinetterie 3M
motivazione: Compasso D’Oro per l’eccellente risultato che trasmette convergenza tra soluzioni tecnologiche e linguaggio formale innovativo; una soluzione compatta che indica nuovi scenari.
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OSSIDIANA, designer: Mario Trimarchi, azienda: Alessi
motivazione: Compasso D’Oro per tradizione e innovazione di un oggetto tipicamente italiano che sembrava immutabile.
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MONOKINI, designer: Francesco Paszkowski, Alberto Mancini, azienda: Baglietto
motivazione: Compasso D’Oro per la reinterpretazione di un archetipo e di una tradizione marinara con l’introduzione di tecnologie innovative.
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FERRARI- FXX K, designer: Flavio Manzoni, azienda: Ferrari
motivazione: Compasso D’Oro per automobili di grande artigianalità industriale che rispecchiano i valori della Ferrari e del Made in Italy, riconoscimento ad un team formidabile che incarna i valori di un marchio storico.
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LUCETTA, designer: Emanuele Pizzolorusso, azienda: Palomar
motivazione: Compasso D’Oro per un prodotto piccolo, ma grande. Un oggetto che dà una risposta intelligente ad un’oggettiva necessità
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OMNIA, designer: Technogym Design Center, azienda: Technogym
motivazione: Compasso D’Oro per un sistema compatto che favorisce il benessere fatto di forma fisica e socializzazione
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TWIN GATE, designer: R&D Grivel, azienda: Grivel
motivazione: Compasso D’Oro per un oggetto specialistico che migliora significativamente tutela e sicurezza nel rispetto della semplicità della forma
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FLAP, designer: Alberto Meda, Francesco Meda, azienda: Caimi Brevetti
motivazione: Compasso D’Oro per un sistema versatile e libero che indica una nuova soluzione per un problema invisibile come i suoni e i rumori
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VELA, designer: Lievore Altherr Molina, azienda: Tecno
motivazione: Compasso D’Oro per una ricerca che risulta un prodotto elegante, leggero, tecnologico e solido integrando in modo brillante ergonomia ed estetica.
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DESIGN AS A DEVELOPMENT TOOL, designer: Giulio Vinaccia, Valerio Vinaccia, azienda: UNIDO (United Nations Industrial Developement Organization)
motivazione: Compasso D’Oro a un progetto destinato a un mondo reale in un contesto con risorse limitate utilizzando i materiali e le risorse locali
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AUDITORIUM GIOVANNI ARVEDI, designer: Giorgio Palù, Michele Bianchi, azienda: Fondazione Giovanni Arvedi e Luciana Buschini
motivazione: Compasso D’Oro per aver realizzato con bellezza ed eleganza il concetto di armonia pari ad un grande strumento musicale.
Premi Compasso D’Oro alla Carriera:
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Carlo Bartoli
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Luciano Benetton
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Ugo La Pietra
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Fabio Lenci
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Antonio Macchi Cassia
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Ezio Manzini
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Franco Moschini
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Roberto Pezzetta
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Rodrigo Rodriguez
Targa Giovani:
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IOLE, designer: Eleonora Toniolo dell’Università IUAV di Venezia, relatore: Marco Zito
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TOOWHEELS, designer: Fabio Alessio del Politecnico di Torino, relatore: Fabrizio Valpreda
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LISKA_ETICHETTATURA PRODOTTO ITTICO, designer: Stefania Borasca dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, relatore: Donatello D’Angelo
“Dobbiamo promuovere il design come simbolo del Made in Italy- ha dichiarato Vincenza De Luca– per questo abbiamo pensato di istituire, come appuntamento fisso, il 2 maggio Giornata Internazionale del Design”.
“È importante che il design italiano sia conosciuto in tutto il mondo– Ha aggiunto Roberto Snaidero– quindi ci mobiliteremo affinché i vincitori del Compasso D’Oro possano esporre le loro creazioni anche ai Salone del Mobile di Mosca e Shanghai”
Da questa edizione il Compasso d’Oro diventa biennale, alternandosi con l’edizione internazionale (anch’essa biennale) dell’ADI Compasso d’Oro International Award. Quest’anno offre agli appassionati di design e ai professionisti del settore, insieme con la mostra, due convegni su temi inconsueti per il grande pubblico, ma fondamentali.
Il primo, Il Giurì del design ADI, che si tiene nella sede della mostra, è organizzato dall’organismo che da un ventennio l’ADI ha costituito per dirimere con rapidità ed efficacia le controversie in materia di proprietà intellettuale, e illustrerà, con l’intervento di giuristi e specialisti del design, gli strumenti di tutela della creazione nel settore del disegno industriale.
Il secondo, Pensiero e azione, si svolge nella sede della Borsa Italiana ed è rivolto al mondo dell’impresa e della finanza: imprenditori ed economisti tratteranno dei vantaggi che il design, come strumento di sviluppo dell’impresa, porta alle aziende che ne adottano la cultura.
Il XXIV Compasso d’Oro ADI ha il patrocinio di Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Ministero dell’Interno, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, Regione Lombardia, Città metropolitana di Milano, Comune di Milano, Borsa Italiana, Confindustria Lombardia.
Sponsor tecnico: Kartell
Partner per la comunicazione: inLOMBARDIA
XXIV Compasso d’Oro ADI
Mostra
Palazzo Isimbardi, via Vivaio 1, Milano
Apertura della mostra: 15-22 giugno, dal lunedì al venerdì ore 9-18. Sabato e domenica chiuso
Convegno
Il Giurì del design ADI
Uno strumento rapido ed efficace per la tutela del design
21 giugno, ore 9.00
Palazzo Isimbardi, Sala degli Affreschi, via Vivaio 1, Milano
Convegno
Pensiero e azione
Cultura, organizzazione ed economia del design
24 giugno, ore 9.30
Palazzo Mezzanotte, Parterre, piazza degli Affari 6, Milano
Progetto dell’allestimento della mostra: STUDIO MAKIO HASUIKE
Responsabile del progetto: Midori Hasuike
Progetto grafico: CARLOMALERBA+CARMADESIGN
A cura di Elisa Bigando
