Marguerite e Julien, il nuovo film della regista francese Valérie Donzelli (La guerra è dichiarata), nelle sale italiane dal 1 giugno, distribuito da Officine UBU.
Dopo Hand in Hand, Valérie Donzelli torna a indagare l’universo degli amori impossibili in MARGUERITE E JULIEN, una storia dai toni fiabeschi a metà tra l’antico e il moderno, in cui la regista affronta un tema difficile e delicato come la passione incestuosa, utilizzando contaminazioni che viaggiano attraverso varie epoche.
Il film, presentato in concorso alla 68ª edizione del Festival di Cannes, è interpretato dall’astro nascente del cinema francese Anaïs Demoustier (Una nuova amica, Il tempo dei lupi) e dal versatile Jérémie Elkaïm (La guerra è dichiarata, Polisse, Main dans la main), che insieme alla regista ha curato l’adattamento della sceneggiatura del film, scritta originariamente nei primi anni ’70 da Jean Gruault per François Truffaut.
Marguerite (Anaïs Demoustier) e Julien de Ravalet (Jérémie Elkaïm), figli del Signore di Tourlaville, si amano teneramente fin da bambini. Diventati adulti, il loro affetto si trasforma in irrefrenabile passione. Scandalizzata dal loro legame, la comunità di Tourlaville inizia a dare la caccia ai due fratelli che, incapaci di resistere ai loro sentimenti, decidono di fuggire…
AL CINEMA DAL 1 GIUGNO