Nata a Roma nei primi anni 2000, Diabolika non è solo una festa di grande successo che ha fatto a lungo ballare i più importanti club europei con sonorità elettroniche e show irripetibili. Questa one night è ancora oggi simbolo di divertimento colorato, di un clubbing da vivere fino all’alba sentendosi parte di un movimento collettivo. Il pubblico di Diabolika si è sempre sentito un pezzo importante della serata: niente dress code, niente regole, se non la voglia di sentirsi ‘star’ almeno per una notte… grazie ad un ritmo folle, coinvolgente, capace di annientare ogni differenza, azzerare la distanza tra palco e dancefloor, travolgendo timidezze e insicurezze di chi, anche in discoteca, non riesce a mostrare chi è davvero.

Oggi, a diversi anni dalla fine repentina del Diabolika, avvenuta quando la one night era all’apice di un successo almeno europeo e non certo perché il ‘fenomeno Diabolika’ fosse in declino, gli artisti che l’hanno creato hanno deciso di tornare a regalare emozioni insieme nel Diabolika Reunion Tour, una serie di eventi che paradossalmente rappresenta una bella ventata di novità nello scenario del clubbing italiano.

Dopo il debutto all Madam di Ferrara (via Padova 189, www.madamebutterfly.it) ed il Capodanno 2019 del Titilla, il privé del Cocoricò di Riccione (RN) il 5 gennaio la Crew Diabolika sarà al Loft di Asti. E’ una befana elettronica molto attesa per chi ama i party e certe sonorità.

Non è un caso che un mondo in eterno movimento come la nightlife celebri oggi questa one night in “Generazione Diabolika”, film che racconta l’incredibile ascesa di questa one night. Dalla residenza romana all’Energy, fino alle incredibili stagioni al Cocoricò di Riccione ed allo Space di Ibiza, allora il club più importante al mondo, fino ad eventi in Spagna, in Svizzera, in Grecia… Il film girato da Silvio Laccetti, in uscita nel 2019, sta generando interesse tra clubber di ogni età e sui media. Succede perché prima del Diabolika non si era mai visto anche in Italia un party da grandi numeri pieno di sonorità e show d’impatto. E nulla di simile fa di sicuro ballare l’Italia oggi.

Il nuovo slogan del Diabolika Reunion Tour, “Mordi la mela perché si vive meglio”, accenna in qualche modo al peccato, all’inibizione, al conformismo e alle cose che tutti quanti vorremmo avere il coraggio di fare, almeno di notte. E la musica è come sempre per Diabolika, di grande qualità. In console infatti si alternano infatti D Lewis ed Emix, Paolo Bolognesi e Simone LP.

“Il Diabolika Reunion Tour proporrà in veste rinnovata l’anima gentilmente ribelle della nightlife”, spiega Henry Pass, voce e icona del party. “Vogliamo togliere quel sottile velo che imprigiona le persone e renderle libere – di nuovo – di esser quel che vogliono. Porteremo musica nuova insieme a quella che ha fatto la storia del Diabolika, ‘rimodulata’ per l’occasione”. “Porteremo messaggi di fratellanza di generi, saremo un vento bianco di purezza, nel senso che spazzeremo via i nuovi tabù”, continua Henry Pass. “Vogliamo che l’anima di chiunque si palesi beatamente nei nostri party”.

“Vogliamo tornare a far divertire l’Italia, perché oggi una festa simile, semplicemente, non c’è”, gli fa eco Simone LP. “Diabolika è un party da cui esci senza voce e con la maglia sudata. A me ha regalato autostima, soddisfazioni, energia, amore… e tutto ciò che di bello si può immaginare”.

“Diabolika è una festa che dà spazio al pubblico, lo rende parte integrante e protagonista della serata… Oggi come ieri, non vi togliamo mai gli occhi di dosso!”, conclude D Lewis. “Diabolika Reunion Tour è mix di buona musica e divertimento, un party in cui passato e presente si fonderanno”.

Diabolika Reunion Tour

5/1 Loft – Asti
via Antico Ippodromo 3
www.loftclubasti.com
info 3895168000

Instagram
www.instagram.com/diabolika_reunion_tour/

Facebook
goo.gl/LQccGo

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Gli artisti di Diabolika Reunion Tour

D Lewis
https://www.facebook.com/dlewisofficial/

Nato nel 1973, produce musica e mixa fin dai primi anni ’90. Fin da allora collabora con Emix, con cui realizza nel 2007, dopo tante esperienze diverse, il suo primo album, “Officine Romane. Protagonista in console in molti dei più importanti club europei (dal BCM di Palma de Mallorca allo Space di Valencia passando il Cocoricò di Riccione), ha pubblicato la musica su label di riferimento in tutto il mondo e diviso il mixer con superstar come Deadmau5, Tiesto, Benny Benassi, Erick Morillo, Roger Sanchez e tanti altri.

Emix
https://www.facebook.com/emixfanpage/ www.djemix.it

Emiliano Mosci – meglio conosciuto come Emix, nasce dj techno nel settembre del 1989, le sua carriera inizia con i Rave e gli After Hours. L’amore per la musica anni ’80 e la ricerca continua di nuove sonorità saranno determinanti nel trasformarlo in breve tempo in “collezionista” di vinili rari. Dal ’92 al ’95 si afferma a livello nazionale con party acid/techno. E’ stato dj resident di alcuni dei più importanti club italiani (Cocoricò Palladium, Hollywood, Red Zone, Arabesk, Piper, Alien, Muccassassina, Diabolika) e pure nel 2007 dello Space Ibiza. Come produttore ha realizzato decine di tracce e nel 2006 pure l’album “Officine Romane” insieme a DLewis, mentre la sua nuova label si chiama Uwaga.

Paolo Bolognesi
https://www.facebook.com/paolobolognesistardust/

Paolo Bolognesi non ha bisogno di soprannomi e tantomeno di prefissi. Che sia un dj lo si intuisce di primo acchito, quando si ferma a parlare di belle canzoni e di groove, delle passioni musicali che gli vengono dal cuore. Le sapienti miscele di house music e le dosi ferrose di tech house sono ciò che gli regalano energia ogni giorno. Paolo nasce a Roma e dalla metà degli anni Ottanta fa parte del mondo dei club italiani ed europe, della radiofonia nazionale e della discografia con le sue produzioni ed i suoi remix. Ha iniziato la carriera in una piccola radio della Capitale per poi passare ad RDS e poi a m2o con il suo programma dedicato alla musica da club, Stardust. Stardust, che dal 2007 è anche una label, è il suo biglietto da visita.

Simone LP
https://www.facebook.com/DJSimoneLP/

Nato nel 1981, già a vent’anni era protagonista alla console dei più noti club di Roma. Entrato subito a far parte del cast artistico del colosso “Diabolika”, diventa in poco tempo uno dei dj resident del party. Ha fatto ballare molti dei più importanti locali italiani e diviso il mixer con superstar come Steve Aoki, Paul Van Dyk, Afrojack, Deadmau5, Armin Van Buuren e molti altri.

Henry Pass
www.facebook.com/henrypass/ www.instagram.com/henrypass_real

Performer e voce in discoteca, speaker radiofonico nazionale, autore di programmi radio, giornalista. Henry Pass è lo spirito che dà voce e forma alle tribù danzanti, è in certi versi trasgressivo, ribelle, fuori dalle regole e dagli schemi: in una parola, libero! Nei suoi show invoca un mondo diverso, in cui gridare a tutta gola le sue convinzioni e in cui poter fare “quel che si vuole!”. Diventa icona internazionale come voce dei party Diabolika che lo vedono a più riprese accanto a dj’s mondiali. Prima della “reunion” è ricercatissimo nei locali d’Italia come solista. Torna al suo posto con una “verve” e “look” completamente rinnovati e – precisa – “altamente coinvolgenti”.

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