Protagonista di primo piano nel settore della ceramica Made in Italy per arredo bagno, Ceramica Cielo, l’ammiraglia del gruppo Italian Bathroom Design (IBD) ha ridisegnato il vertice aziendale in vista di una nuova rilevante fase di crescita.
Tale scelta vuole guidare il marchio verso un ulteriore consolidamento sia sul mercato nazionale che su quello estero, dopo le importanti crescite degli ultimi anni hanno portato il fatturato 2021 a raggiungere 35 milioni di euro.
Già Amministratore Delegato di Ceramica Galassia, Dimitri Mei, che è già al vertice di IBD, ha preso dallo scorso marzo le redini anche di Ceramica Cielo proprio in virtù degli eccellenti risultati ottenuti da Galassia dopo l’acquisizione da parte di IBD.
Classe 1958, da sempre legato a Civita Castellana, suo territorio d’origine, vanta oltre 40 anni di esperienza nel settore. Una carriera interamente dedicata al mondo della ceramica dunque, che nel conferimento di questa nuova posizione ne stabilisce un’ulteriore conferma.
Dimitri Mei ha dichiarato: Essere alla guida di Cielo è un’opportunità unica per valorizzare una realtà così importante con l’obiettivo di migliorarne la qualità e l’efficienza dei prodotti e dei servizi, puntando a una nuova importante fase di crescita
Il punto di forza dell’azienda, infatti, da sempre è quello di saper esaltare la ceramica: plasmarla per renderla qualcosa di nuovo e unico, con uno sguardo sempre rivolto al mondo del design. Mei, leader esperto dotato di grande abilità nel guidare i brand del settore, punta ora a uno sviluppo ulteriore sui mercati del Centro e Nord Europa e del Sud America.
Visione internazionale e ulteriore forte crescita di valore in termini economici guideranno Dimitri Mei nel suo nuovo ruolo.
Mei ha aggiunto: Quale Amministratore Delegato prendo la leadership di un’azienda già fortemente solida, e mi impegnerò a implementare e migliorare ulteriormente il lavoro fatto finora in piena continuità con l’attuale direzione artistica con cui mi sento in particolare sintonia.
Pur in un contesto esterno particolarmente complesso come quello del 2022, contrassegnato tra le altre cose dall’esplosione dei costi energetici, si sono già manifestati i primi segni tangibili del nuovo corso aziendale, con una ulteriore rilevante crescita del fatturato e l’avvio di numerosi significativi progetti di sviluppo e di branding del marchio.
Nel traghettare Ceramica Cielo verso un nuovo capitolo di crescita, pur mantenendo una linea coerente con il passato, Mei si impegna tra l’altro a sviluppare in modo sempre più efficiente la produttività in termini qualitativi e di ottimizzazione delle risorse. In questo senso è prevista un’espansione dell’area produttiva, che passerà il prossimo anno da una superficie di 16.700 mq a 25.000 mq, garantendo un aumento della produzione pari al 35%.
Info: www.ceramicacielo.it.
Giovanni Scotti
