Fanum – un mistery thriller ambientato a Tarquinia in cui una giovane archeologa esperta di civiltà etrusca e vicina a una scoperta epocale si trova coinvolta in una serie di omicidi diventandone la principale indiziata – inizia le riprese.
Il film è diretto da Iris Gaeta, già autrice di corti e qui al suo esordio come regista di un lungometraggio, scritto da Cristiano Gazzarrini, Nicolò Gaetani e Enrico Savini e prodotto da Play Entertainment.
Il film è finanziato dal MIC, Lazio Cinema International 2022, in co-produzione con Agresywna Banda e con il patrocinio del Comune di Tarquinia.
Protagonisti principali sono Valeria Solarino (Quando, la trilogia di Smetto quando voglio, Quanto basta), Michele Rosiello (Guida Astrologica per cuori infranti, La voce che hai dentro).
Nel cast anche Valeria Bilello, Lorenzo Demoor, Fortunato Cerlino, David Sebasti, Federico Pacifici, Cristian Di Sante, Alessia Franchin e Valentina Oteri.
Le riprese dureranno 5 settimane e si snoderanno tra Tarquinia e dintorni.
Sinossi del film
Marianne (Valeria Solarino) è un’archeologa anglo-italiana, grande esperta della civiltà etrusca, che torna a Tarquinia per vendere la casa di famiglia.
Nello studio ritrova le ultime ricerche della madre, appena morta, sul Fanum Voltumnae, luogo sacro per gli etruschi da sempre studiato ma mai localizzato con certezza.
Per la giovane donna scoprire, quindi, questo luogo significa rimettersi in gioco e ritrovare se stessa.
Ma la sua ricerca viene poi ostacolata da un fanatico assassino che sembra giungere da un lontano passato mietendo vittime con sacrifici rituali tra chiunque tenti di profanare i segreti degli Etruschi.
Tra omicidi e colpi di scena, Marianne si troverà costretta a mettersi personalmente sulle tracce del diabolico killer per scagionarsi dalle accuse del rigido commissario Braschi (Michele Rosiello) che la considera il principale sospettato.