In occasione della Festa del Torrone di Cremona, la città si animerà per la prima volta, di un doppio calendario di appuntamenti che coinvolgeranno il cibo, la musica, lo spettacolo, esposizioni, laboratori, e intrattenimento per la Kermesse più golosa dell’anno. La manifestazione prenderà il via il 24 e 25 ottobre, due giorni di anteprima e poi il programma continuerà dal 21 al 29 novembre 2015.
I numeri della scorsa edizione: 270 mila presenze, 220 espositori, 60 tonnellate di torrone venduto, 250 iniziative in città, 600 camper, 300 pullman, 400 persone sulla speciale locomotiva a vapore predisposta ad hoc per l’evento.
Fino al 1 novembre 2015 presso il Centro Culturale Santa Maria della Pietà “L’arte e il torchio”, evento internazionale biennale dedicato alle incisioni dal titolo: “L’Europa nel segno”. In visione 140 opere di medio e grande formato dei maggiori incisori contemporanei in rappresentanza dei 28 paesi dell’Unione Europea. E poi la rassegna “incisione Italia Under 36” con 40 lavori eseguiti da giovani autori ed è organizzato un laboratorio didattico per visitatori e scolaresche.
L’evento è anche l’occasione per visitare il Museo del Violino, sede delle collezioni di strumenti ad arco della città, il museo organizza audizioni nell’Auditorium Giovanni Arvedi per ascoltare il suono di Amati Stradivari e Guarneri. Impedibili il Concorso Triennale Internazionale di Liuteria e le celebrazioni dei 300 anni del violino “Il Cremonese” 1715 di Antonio Stradivari.
Cremona è una città d’arte e della Liuteria, oltre al Museo del Violino, da visitare il Teatro Ponchielli, la Casa Nuziale di Stradivari in corso Garibaldi,57, il Museo Civico Ala Ponzone e Museo di Storia Naturale. Da non perdere la città “vecchia” nel cuore della città alle antiche mura: Piazza del Comune, centro religioso e civile della città, la piazza rappresenta uno degli esempi meglio conservati in Italia di spazio pubblico medievale, la Cattedrale del 1107, il Torrazzo, collegato alla Cattedrale medievale una loggia rinascimentale, venne edificato fra il 1267 e il 1305, e la torre campanaria in muratura più alta d’Europa con i suoi 112 metri di altezza, sulla facciata verso la piazza un grande orologio astronomico (1583 – 1588).
Il Palazzo Comunale, fu fondato nel 1206 e ampliato nel 1245, il Battistero iniziato nel 1167 e completato nel XV secolo con il coronamento superiore della loggia, a forma ottagonale, richiamo simbolico al battesimo e presenta un interno medievale con elementi sia romanici sia gotici, sul fianco sinistro del Palazzo Comunale la Loggia dei Militi, eretta nel 1292.
Narra la leggenda che il torrone di Cremona, dolce a base di mandorle, miele e albume, abbia avuto origine in occasione delle nozze fra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza il 25 ottobre del 1441, attualmente, oltre al gusto classico, duro e al contempo friabile, si produce anche il torrone morbido. Sabato 28 novembre, la rievocazione storica del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti inizia con un fastoso corteo di oltre 150 personaggi storici rigorosamente vestiti con preziosi abiti ispirati all’epoca rinascimentale percorrerà, a partire dalle 16, le vie del centro. Sbandieratori, tamburi, dame e cavalieri, arcieri e giullari sfileranno da Largo Boccaccino fino ad arrivare in Piazza del Comune dove avverrà il matrimonio più famoso della storia di Cremona che definì la nascita del dolce simbolo della città di Cremona: il Torrone.
La giornata si chiuderà con una spettacolare esibizione con giochi di fuoco. Torna anche quest’anno, nella giornata di domenica 29 novembre, l’immancabile spettacolo di chiusura della Festa del Torrone, sponsor Sperlari, azienda storica legata alla produzione del dolce diventato simbolo di Cremona. Tutto inizia nel 1836, quando Enea Sperlari apre in via Solforino, nel centro di di Cremona, un negozio artigianale per la produzione e la vendita dei prodotti tipici del territorio: la mostarda e il torrone. In seguito, dopo il grande successo sia in Italia e all’Estero, ma soprattutto in America, nel 1911 Sperlari abbandona la vecchia sede e inaugura a Cremona il primo stabilimento industriale di 2.000 metri quadrati, dotato di un moderno impianto a vapore per la lavorazione meccanica di torrone e mostarda. Negli anni ’50 Sperlari avvia la produzione di caramelle, nasce così il celebre Cofanetto Sperlari. Un successo clamoroso, infatti raggiunge in breve il traguardo di 8 milioni di cofanetti venduti in un anno.
Quindi, si rende necessario un nuovo trasferimento in una sede più grande: quella di via Milano, che successivamente rimodernata e ampliata, rappresenta tuttora il cuore dell’azienda. Il segreto del successo di Sperlari sta nella capacità di coniugare tradizione e modernità, antiche ricette e tecniche produttive d’avanguardia.
Oggi Sperlari fa parte di un grande polo dolciario internazionale Cloetta, è leader nei mercati del torrone in stecche, dei torroncini e della mostarda.
Ad accompagnare i visitatori milanesi a Cremona, anche per questa edizione il”Treno del Torrone” un’antica locomotiva a vapore del 1922 messa a disposizione con le sue mitiche carrozze d’epoca dalle Ferrovie Turistiche Italiane, partirà da Lambrate il 25 ottobre alle 9.40 e sarà possibile usufruire del servizio tramite prenotazione.

www.festadeltorronecremona.it/2015

Giuseppe Lippoli