La Festa del Torrone, appuntamento imperdibile per le sue caratteristiche e peculiarità gastronomiche con prodotti da tutta Italia, quest’anno si arricchisce grazie al repertorio di Mina, una delle più celebri interpreti della musica Italiana.Un progetto sociale a sostegno di “Occhi Azzurri Onlus”.
Un’idea, nata grazie ad una forte sinergia sul territorio che vede coinvolti SGP Grandi Eventi, in quanto organizzatore della Festa del Torrone, Confcommercio Cremona, le Botteghe del Centro di Cremona, l’Amministrazione Comunale, DUC, Pro Cremona, Seven Ars di Tiziano Corbelli e la Onlus Occhi azzurri.
L’omaggio all’artista si svolgerà in particolar modo su Via Mercatello e Via Solferino: qui si potrà passeggiare alzando il volto verso il cielo il quale sarà illuminato dalle parole di due canzoni simbolo di Mina “Amor Mio” che quest’anno compie 50 anni e “Vorrei che fosse amore”.
I due brani sono stati in parte riprodotti in chiave luminescente, ed un grazie va subito espresso, all’ Edizione Acqua Azzurra e all’Edizione Curci, per la gradita disponibilità manifestata.
Le canzoni riprodotte grazie alle “luminarie parlanti” accenderanno le due vie per tutto il periodo, fino a ben oltre le festività, dato che la volontà espressa sia quella che restino accese sino a primavera inoltrata.
Una volta terminata l’iniziativa, le strofe/parole delle luminarie verranno battute all’asta ed il ricavato verrà devoluto a Occhi Azzurri Onlus per un contributo concreto nella realizzazione di un centro per bambini con diversa abilità.
“Siamo contenti di far parte di questo progetto – spiega Stefano Pelliciardi, SGP Grandi Eventi – non potevamo non celebrare una cantante internazionale come Mina, nella sua città. Orgogliosi che il progetto sia vivibile a pieno durante i giorni della Festa del Torrone, dal 13 al 21 novembre.
Forte il connubio tra le Opere luminescenti, le vetrofanie a tema ed una coinvolgente filodiffusione, per vivere una vera ed intensa immersione nei brani di Mina che andranno a valorizzare l’importante viaggio enogastronomico della Festa del Torrone”.