La prima edizione milanese autunnale di Flora et Decora è stata un successo.
Oltre 8.000 persone hanno visitato la mostra mercato dedicata al florovivaismo e alle decorazioni per il giardino, la casa e la persona, che ha occupato per due giorni una superficie espositiva di circa 2000mq presso la Fabbrica del Vapore. Lamberto Rubini, titolare di IS.LA., fondatore e anima di Flora et Decora commenta: “Siamo molto soddisfatti di questa prima edizione autunnale presso la Fabbrica del Vapore di Milano. Con la collaborazione di tutti i partner ed espositori siamo riusciti ad offrire alla città un evento di ampio respiro, con un’offerta selezionata per tutti i gusti.”
I partner di questa edizione sono stati Regione Lombardia e Comune di Milano con Fabbrica del Vapore, uno dei più rinomati luoghi di aggregazione culturale di Milano, sede sia di grandi mostre, sia di nuove forme d’arte per il lancio di giovani talenti emergenti. Inoltre l’associazione culturale Famiglia Margini ed ERSAF, Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste, presente con uno spazio dedicato alle eccellenze enogastronomiche del territorio lombardo.
Hanno partecipato più di 100 espositori, suddivisi nelle due classiche sezioni della mostra: FLORA, dedicata al florovivaismo, con i maggiori vivai ed esperti del verde italiani; DECORA, con la sua selezione di artigiani dedicata alle decorazioni della casa, del giardino e della persona. Oltre alle due storiche aree, si è andata affermando con successo negli ultimi anni la sezione RISTORA, dedicata al food d’eccellenza, che ha accolto una quindicina di espositori, tra cui una piccola, ma molto selezionata rappresentanza di FormaggItalia, Salone Italiano dei Formaggi Artigianali, espressione delle migliori eccellenze casearie del nostro territorio: Faraboli Formaggi, Azienda Agricola San Faustino, Cooperativa Agricola La Poiana e Casearea Arnoldi.
Presenti inoltre alcuni espositori e food truck, anche per rifocillare gli ospiti della serata di sabato 14:
· Sapori Solari, che nasce dalla passione per il gusto della tradizione e offre una selezione continuamente rinnovata e aggiornata di formaggi, salumi e insaccati tipici;
· Winelivery, il primo servizio di consegna a domicilio di vino, birra artigianale, liquori, distillati e drink che vengono consegnati in meno di trenta minuti;
· Grano Puro, una forneria itinerante che propone hamburger, pizze e focacce con i migliori impasti accostati a eccellenti ingredienti del territorio bergamasco;
· Beer Taxi, che unisce due passioni come le macchine d’epoca e la birra: un vecchio Taxi inglese funzionante a tutti gli effetti trasformato in un moderno e alternativo pub itinerante con ben 5 proposte di birra alla spina;
· Ortociclone, la naturale e spontanea declinazione di Ortociclo, servizio di spesa online di prodotti della terra con consegna a domicilio tramite cargobike;
· Häagen-Dazs con i suoi gelati senza conservanti né aromi artificiali, prodotti con solo 4 materie prime principali: panna fresca, latte, zucchero e tuorli dʼuovo, a cui si aggiunge frutta fresca o secca altamente selezionata.
Il programma è stato arricchito da laboratori di bijoux handmade presso gli stand e degustazioni guidate di formaggi.
Anche l’edizione autunnale di Flora et Decora ha sostenuto un progetto di carattere filantropico, dedicato questa volta alla Foresta dei Violini in Val di Fiemme (Trentino), un luogo incantato che offre la materia prima per la creazione di alcuni tra i migliori violini al mondo, tra cui gli Stradivari.
A causa della tempesta Vaia dello scorso ottobre, la Foresta ha subito gravissimi danni con ripercussioni di lungo periodo sull’ambiente e su un prodotto italiano di pregio, richiesto in tutto il mondo.
In collaborazione con Opere Sonore by Ciresa, il 13 settembre la serata inaugurale è stata dedicata al sostegno della messa a dimora e ripiantumazione degli abeti rossi “Stradivari”. In particolare, gli ospiti hanno potuto ammirare la mostra fotografica “Rinascita con la Musica”, dedicata alla Foresta dei Violini con le immagini della Foresta prima e dopo la tempesta, con la presenza del liutaio Nicola Monzino che ha raccontato ai presenti come una “fetta” di un tronco di abete rosso sonoro diventa un violino. A seguire, il team di Edoardo Todeschini del Rob de Matt ha offerto un cocktail di bevenuto, in attesa del concerto “Three for trees”, una performance musicale con il Trio Francesco Iorio, tre giovani musicisti che hanno suonato il pianoforte digitale Resonance Piano by Ciresa, oltre a due violini antichi, uno Stradivari e un Guadagnini. Una vera contaminazione tra storia e modernità che ha incantato tutti i presenti.
Resonance Piano, ideato da Fabio Ognibeni, titolare di Ciresa, è il primo strumento capace di unire con successo le caratteristiche sonore di un piano classico e la versatilità del digitale, utilizzando una cassa di risonanza costituita da una coppia di tavole armoniche da pianoforte in abete di Fiemme: “Il mio è un lavoro magico, perché trasforma una semplice tavola di legno in qualcosa di duraturo come un pianoforte o un violino. E’ anche un lavoro particolare, perché esistono solo 3 aziende come Ciresa in Europa e non ci sono scuole per apprendere il mestiere. Siamo un’eccellenza nel mondo perché solo noi usiamo il legno della Val di Fiemme, che fornisce l’abete usato da Stradivari e si utilizza ancora oggi in tutto il mondo per produrre i pianoforti. La nostra azienda, fondata nel 1952, ha prodotto 180.000 tavole armoniche da pianoforte per tutto il mondo.”
La serata del 14 settembre ha visto protagonista il Green Bar al centro della sezione FLORA, treatro di una grande festa dalle 22 alle 2, con musica dal vivo e dj set in collaborazione con IndieItaly.
Infine, una serata danzante di Tango Argentino con dj Ausländer. Un evento unico, che ha dato ai partecipanti l’occasione di ballare sui 340 mq di pista di parquet indoor in una sala immersa nella magia delle videoproiezioni dei fiori e degli scenari naturali.