Francesca Neri convive da anni con la malattia. “Ho pensato al suicidio, resisto grazie a Claudio”. L’attore stesso, in lacrime, si era sfogato a Verissimo dove é stato come ospite di Silvia Toffanin. Si tratta di cistite interstiziale, una patologia cronica molto dolorosa, di cui l’artista pubblicherà presto un libro.
Il cinema italiano conosce bene la sua bellezza dolce e lunare. L’attrice ha presentato in anteprima il suo libro “Come carne viva“.

“La fase acuta è durata tre anni. Non ne sono fuori, non si guarisce: impari a gestirla e a non provocarla, in modo che non sia invalidante. Ho accarezzato l’idea del suicidio, senza Claudio non ce la farei“.

Francesca Neri raccontata dal marito
Claudio Amendola ha svelato la malattia della moglie Francesca Neri: “Fatica a vivere le sue giornate“. L’attrice non più continuato il suo lavoro, ha detto addio al cinema. “Dicevano che ero drogata“.

Il web l’ha aiutata nel periodo nero. Francesca Neri racconta “Io non credo ai social, ma i primi due anni sono stata in una chat di donne che soffrono di questa patologia. Un po’ come gli alcolisti anonimi…“. La Neri ha svelato questo in un’intervista al “Corriere della Sera”. Dopo l’addio al cinema ha invece trovato poca solidarietà tra i colleghi. “Da una parte c’era incredulità, non capivano come avessi fatto a staccare. Altri dicevano che ero talmente drogata che non mi reggevo in piedi“.

Niente caldo e aria condizionata – Dopo tre anni di calvario, l’attrice è riuscita a trovare un modo per convivere con la sua malattia. “Ho trovato un equilibrio, che devo difendere. Ho cominciato a privarmi delle cose che potevano scatenare una reazione: aria condizionata, il caldo, certi cibi”

La malattia ha sconvolto la famiglia di Claudio e Francesca

“Il dolore più grande è stato per mio figlio“. La malattia ha letteralmente rovinato la sua vita e quella della sua famiglia. “Volevo stare sola, anche per proteggere mio figlio Rocco. Di fatto sono stata via tre anni, anche se ero in casa con loro, ed è la cosa più terribile. Il libro l’ho scritto per lui“.

Una prova che, naturalmente fatto male anche al suo matrimonio. “Claudio è il mio opposto, eppure eccoci ancora qui dopo 25 anni. Se non avessi avuto questa complicità e questo affetto non ce l’avrei fatta“.

Francesca Neri é riuscita a rimettere in sesto la sua famiglia, convivendo con una malattia decisamente subdola.