Ogni 15 secondi un bambino viene abbandonato: aiutiamo a salvare la vita dei 168 milioni di bambini che vivono senza una famiglia che li ami e si prenda cura di loro quotidianamente.
Da qui nasce “Fame di Mamma”, la campagna di Ai.Bi. – Associazione Amici dei Bambini, che da anni lotta per prevenire, combattere e superare l’abbandono dei minori. Perché i bisogni vitali di un bambino, specie se abbandonato, mettono in risalto la necessità di un nutrimento non soltanto fisico, bensì interiore e affettivo, una vera e propria “Fame di mamma”.
Sono 168 milioni i bambini che oggi nel mondo crescono soli, abbandonati, senza una famiglia. Un numero allarmante, che aumenta ogni anno di 5 milioni e che classifica l’abbandono minorile come la quarta emergenza umanitaria del XXI secolo. L’abbandono ha un effetto devastante sull’infanzia: uccide dentro in silenzio e ne intacca lo sviluppo fisico e mentale.
La Compagnia della Ristorazione, Holding Italiana che detiene tre delle più importanti e note location della città di Milano (“Al Panino SRL, il locale che in Piazza Liberty a Milano ha lanciato il culto dei “paninari” della Milano anni ’80, “Il Taveggia” Di Visconti Di Modrone SRL, e la “Drogheria Parini 1915”, il tempio della gastronomia milanese nel cuore del quadrilatero della moda), ha deciso per l’occasione di supportare Ai.Bi. in questo importante progetto, contribuendo al sostegno della Campagna “Fame di Mamma”, così da operare insieme perché il miracolo della vita di un bambino non venga mai privato del suo futuro.
I locali della celebre pasticceria milanese di via Visconti di Modrone hanno, infatti, ospitato la cucina delle Chef Francesca Fogliata e Lorenza Alkantara, protagoniste della scorsa edizione del celebre programma Hell’s Kitchen, che si sono messe a disposizione firmando e realizzando un menu ad hoc per l’evento.
Basta poco per salvare questi piccoli: con meno di 1 euro al giorno si possono sostenere i progetti di Ai.Bi. in Italia, aiutando i bambini accolti temporaneamente presso i servizi residenziali familiari e socio educativi e nelle famiglie affidatarie.
Per loro, Amici dei Bambini promuove la giusta accoglienza tramite la promozione dell’affido, la gestione di Case Famiglia, di Comunità Mamma – Bambino, Appartamenti ad Alta Autonomia e altre strutture ricettive.
“Fame di Mamma”, la risposta di Amici dei Bambini all’abbandono minorile
“C’è Fame di Mamma nel mondo: ogni 15 secondi un bambino viene abbandonato”. Con questo dato scioccante, l’Associazione Amici dei Bambini, che da anni lotta per prevenire, combattere e superare l’abbandono dei minori, lancia la Campagna internazionale “Fame di Mamma”, per dire basta all’abbandono.
I bisogni vitali di un bambino, specie se abbandonato, mettono in risalto la necessità di un nutrimento non soltanto fisico, bensì interiore e affettivo, una vera e propria “fame di mamma”. Sono 168 milioni i bambini che oggi nel mondo crescono soli, abbandonati, senza una famiglia. Un numero allarmante, che aumenta ogni anno di 5 milioni e che classifica l’abbandono minorile come la quarta emergenza umanitaria del XXI secolo.
Una battaglia, quella contro l’abbandono, che si combatte anche sui social network. Per questo l’hashtag#famedimamma rappresenta uno strumento importante per condividere e partecipare alla diffusione della coscienza collettiva sul tema dell’abbandono.
Nell’occasione del lancio di “Fame di mamma”, Amici dei Bambini inaugura anche il suo nuovo Sostegno a Distanza, con cui si può regalare a un bambino abbandonato aiuto, affetto e vicinanza, per donargli la speranza di un progetto di vita.
Con soli 10 euro, si potranno sostenere i progetti di Ai.Bi. in Italia, aiutando i bambini accolti temporaneamente presso i servizi residenziali familiari e socio educativi e nelle famiglie affidatarie. Per loro,Amici dei Bambini promuove la giusta accoglienza tramite la promozione dell’affido, la gestione di Case Famiglia, di Comunità Mamma – Bambino, Appartamenti ad Alta Autonomia e altre strutture ricettive.
Il nuovo SaD di Ai.Bi. costituisce una vera attività di cooperazione internazionale continuativa, che si realizza attraverso la predisposizione di interventi diretti a garantire la soddisfazione dei diritti fondamentali dei minori (alimentari, sanitari, scolarizzazione), che accompagnino il loro progetto di vita verso una nuova famiglia o verso l’inserimento nella società.
E’ possibile visitare il nuovo sito del Sostegno a DistanzaAi.Bi. a questo indirizzo: www.aibi.it/sostegnoadistanza.