Visitabile dal 5 agosto (fino al 15 settembre) nel seicentesco Palazzo della Gran Guardia, nel centro storico di Verona, in piazza Bra, accanto all’Arena, The Stamps of the Queen – Homage to Elizabeth II, una straordinaria esposizione di francobolli del Regno Unito, delle ex colonie e del Commonwealth ripercorre la vita di Elisabetta II, incoronata nel 1953 a soli 27 anni. Gli oltre 6.000 francobolli, esposti per la prima volta, provengono da una collezione privata.
La mostra prende l’avvio con Giorgio VI, il padre di Elisabetta. L’abdicazione di Edoardo VIII ha aperto la via a Giorgio VI prima, a Elisabetta II poi. Di qui una serie di francobolli – esposti in eleganti cornici – che celebrano la regina nei vari momenti della sua vita, la svelano nelle vesti di giovane donna, di madre, di sovrana, di potenza politica.
Nel colorato racconto per immagini dell’originale raccolta filatelica, la storia dell’ultima grande regina, che possiede una delle più importanti collezioni di francobolli del mondo, s’intreccia inevitabilmente agli ultimi ottant’anni della storia inglese ed internazionale.
Ma l’esposizione veronese è anche l’occasione per fare un viaggio illustrato tra Paesi e territori grazie alle storie che si nascondono dentro e dietro ai francobolli. Un viaggio compiuto attraverso un elemento fra i più amati dai collezionisti italiani, il cui commercio ha un volume di affari annuo di 120 milioni di euro, e ricco di fascino evocativo anche per i più giovani.
Così ci si ritrova alle isole Cook, con Atiu che racchiude gemme cristalline come la piccola One Foot Island, l’unica isola disabitata al mondo ad avere un ufficio postale, il più piccolo della terra, dal quale è possibile spedire cartoline che ricordano fra le altre il viaggio compiuto alle Cook dal principe William, Duca di Cambridge, e dalla moglie Catherine.
Francobolli, e non solo. Fotografie, giornali e libri d’epoca, due riproduzioni dei ritratti reali – Elisabetta II (1954) e il Principe Filippo (1956) – del pittore italiano Pietro Annigoni, (Milano, 7 giugno 1910 – Firenze, 28 ottobre 1988), soprannominato dalla stampa del suo tempo “Il pittore delle regine”, autore, fra i tanti che le sono stati fatti, del ritratto preferito dalla regina. Di Annigoni saranno esposte in mostra in un’apposita sezione anche una decina di opere originali.
Francobolli, fotografie, quadri e giornali concorreranno a ricreare l’allure e l’immagine della sovrana più longeva della storia, donna forte e volitiva, protagonista di primo piano del XX e degli inizi del XXI secolo, uno dei personaggi più rappresentativi e rappresentati nei francobolli di tutti i tempi.
Per l’occasione Poste Italiane ha previsto uno speciale annullo filatelico.
Ingresso ridotto per chi presenterà alla cassa della mostra un francobollo con l’effige di Elisabetta II.
Da non perdere la possibilità di fare il “selfie con la regina”, riprodotta a grandezza naturale su un cartonato, per poterlo postare poi sui social.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo di 260 pagine, edito da La compagnia della Stampa, con testi a cura di Vittorio Sabadin, Isabella Brega e Beatrice Giorgi. Seguirà una pubblicazione in tre volumi in cofanetto, di oltre 1000 pagine, arricchite da migliaia di illustrazioni e testi curiosi.
The Stamps of the Queen – Homage to Elizabeth II
Verona, Palazzo della Gran Guardia, 5 agosto – 15 settembre 2017
Sponsor: AGSM
Patrocini: Comune di Verona, British Chamber of Commerce for Italy (BCCI), Touring Club Italiano.
In collaborazione con Poste Italiane.
Info mostra:
The Stamps of the Queen – Homage to Elizabeth II
Verona, 5 agosto – 15 settembre 2017
Palazzo della Gran Guardia, piazza Bra 1, tel. 045.8033400;
www.ifrancobollidellaregina.it.
Ingresso 8 euro, ridotto 6 euro.