Da diverso tempo, ormai, registi e scrittori stanno scegliendo il gioco al tavolo verde come tema principale delle proprie opere.
Lo sviluppo del settore del gioco, infatti, dovuto anche alle offerte e alle promozioni presentate dai casinò online, tra le quali rientrano i bonus attivi per le scommesse, ha incuriosito tanti artisti.
Sono diversi, ormai, coloro che mettono i giochi di carte, la roulette, il poker, il blackjack ed altri tipi di attività al centro delle proprie opere.
Tra storie completamente inventate e vicende che invece sono tratte da un qualcosa di realmente accaduto, i cinema di ogni parte del mondo, compreso quello del nostro paese, hanno trasmesso migliaia di pellicole incentrate sui grandi casinò.
Chiaramente, essendo considerata la capitale del gioco, a fare da sfondo a tutte le vicissitudini di questo genere è in particolar modo la città di Las Vegas. Tuttavia, anche la produzione cinematografica italiana non si è fatta attendere, occupandosi di fllm dedicati al settore del gioco e dell’intrattenimento.
Tra questi, ad esempio, rientra certamente la pellicola dal nome “Gli Intoccabili“, uscita nell’ormai lontano 1968.
Il film, conosciuto anche con il nome di “Machine Gun McCain“, narra la storia di un padre e di un figlio che dopo tanto tempo si riuniscono.
I due, non tanto legati dal punto di vista affettivo anche a causa dell’assenza del padre, ex detenuto, decidono di pianificare insieme una rapina al casinò di Las Vegas. Tuttavia, la loro assenza di informazioni su alcune persone che frequentano quel tipo di ambiente li porterà a ritrovarsi in situazioni scomode e totalmente inaspettate.
Per coloro che amano il cinema italiano, non può assolutamente mancare “Il secondo tragico Fantozzi”, pubblicato nel 1976.
In questa pellicola si narrano le vicende del Duca Conte Semenzara, che desidera andare a giocare al grande Casinò di Montecarlo accompagnato da un dipendente fidato.
Quest’ultimo sarà proprio Fantozzi, interpretato dallo scomparso Paolo Villaggio, che, grazie ad un sorteggio, ottiene la possibilità di partire.
Passando ad un film noir, non possiamo assolutamente non menzionare “La Città Gioca d’Azzardo”, uscito nel 1975.
In questa pellicola, l’attore Luc Merenda interpreta il personaggio di Luca Altieri, un giocatore d’azzardo noto per la sua fama di baro.
In seguito ad una partita di poker disputata presso un club piuttosto conosciuto, il protagonista viene assunto dal proprietario e si innamora perdutamente della figlia di quest’ultimo.
Da quel momento in poi, però, la storia prende una piega piuttosto spiacevole. L’ultimo film che vi menzioneremo oggi, ma non il meno importante, è “Regalo di Natale“, datato 1986.
La pellicola, scritta e diretta dal bolognese Pupi Avati, è caratterizzata da un cast totalmente italiano, costituito da attori come Diego Abatantuono e Carlo Delle Piane. La storia narra le vicissitudini di quattro vecchi amici, che, dopo svariato tempo, si ritrovano per disputare una partita di poker durante la notte di Natale.
La verità è che l’amicizia verrà messa in secondo piano, tanto che la posta in palio porterà i protagonisti ad andare gli uni contro gli altri, aprendo spunto verso il bilancio della vita di ognuno.