Per far progredire sensibilmente la qualità e l’efficacia dell’assistenza sanitaria, IBM (NYSE: IBM) sta predisponendo Watson Health Cloud, una piattaforma aperta e sicura a disposizione di medici, ricercatori, compagnie di assicurazione e aziende che si occupano di soluzioni per la salute e il benessere. Il Watson Health Cloud HIPAA consentirà un accesso sicuro a informazioni personalizzate e a un quadro più completo dei diversi fattori che possono influire sulla salute di ciascuno di noi.
Ampliando l’esclusiva piattaforma di cognitive computing Watson, IBM:
- sta stringendo nuove partnership con società leader tra le qualiApple, Johnson & Johnson e Medtronic per contribuire all’ottimizzazione di dispositivi medici e personali per la raccolta dati, l’analisi e il feedback
- sta acquisendo Explorys e Phytel per far progredire le sue capacità di analitica nel settore sanitario
- sta predisponendo una business unit dedicata –IBM Watson Health, con sede nell’area di Boston.
Il futuro della sanità è focalizzato sull’individuo. Data la prevalenza di fitness tracker personali, di dispositivi medicali collegati, impiantabili ed altri sensori che raccolgono le informazioni in tempo reale, l’individuo medio, nel corso della sua vita, può generare più di un milione di gigabyte di dati relativi alla sua salute (l’equivalente di più di 300 milioni di libri).
È tuttavia difficile collegare questi gruppi di informazioni dinamici e in costante crescita a fonti più tradizionali come le cartelle cliniche, la ricerca e la genomica individuale – un insieme di dati frammentari e non facilmente condivisibili. Una piattaforma informativa scalabile, sicura e globale è indispensabile per estrarre informazioni personalizzate che aiutino gli individui e i medici a prendere decisioni tempestive, basate su elementi oggettivi, relativamente ai problemi di salute.
“Tutti questi dati potrebbero travolgere medici e pazienti, ma rappresentano anche un’opportunità senza precedenti per trasformare il modo in cui gestiamo la nostra salute”, ha affermato John E. Kelly III, senior vice president IBM solution portfolio and research. “Abbiamo bisogno di modi migliori per analizzare e comprendere in tempo reale tutte queste informazioni per dare beneficio ai pazienti e migliorare il benessere a livello globale. Solo IBM dispone delle capacità cognitive avanzate di Watson ed è in grado di coinvolgere il vasto ecosistema di partner, medici generici e ricercatori indispensabile per generare il cambiamento, oltre a poter fornire la piattaforma aperta, sicura e scalabile necessaria per rendere possibile tutto questo”.
Catturare i dati in tempo reale per ottimizzare un processo decisionale personalizzato
IBM collabora con Apple, Johnson & Johnson e Medtronic alla creazione di nuove proposte per la salute che utilizzino le informazioni raccolte dai dispositivi sanitari, medicali e di fitness. Ne risulteranno informazioni migliori, riscontri in tempo reale e consigli per migliorare ciò che concerne la salute personale e il benessere fino alla cura di patologie acute e croniche. Queste partnership non sono esclusive e IBM prevede che molte aziende utilizzeranno la piattaforma Watson Health Cloud.
IBM ed Apple amplieranno la loro partnership con IBM Watson Health Cloud per fornire una piattaforma cloud sicura e gli analytics per l’HealthKit e il ResearchKit di Apple. Questo sosterrà i dati sanitari inseriti dai medici nelle app iOS e doterà inoltre i ricercatori di una soluzione di storage open data sicura, che consenta di accedere alle competenze di analisi dei dati più sofisticate di IBM.
Johnson & Johnson collaborerà con IBM per creare sistemi di coaching intelligenti incentrati sulla cura pre-operatoria e post-operatoria del paziente, che comprenderanno i casi di protesi articolari e chirurgia vertebrale. Le soluzioni saranno basate su servizi mobili, che accederanno a Watson Health Cloud e potranno utilizzare le capacità cognitive di IBM Watson. Johnson & Johnson pensa di lanciare nuove app sanitarie per le malattie croniche, che costano attualmente ai contribuenti l’80% della spesa sanitaria globale pari a 7 trilioni di dollari. Medtronic utilizzerà le informazioni nella piattaforma Watson Health Cloud per collaborare con IBM alla realizzazione di nuove soluzioni per la gestione altamente personalizzata del diabete. Le soluzioni riceveranno e analizzeranno le informazioni e i dati dei pazienti provenienti da diversi dispositivi Medtronic tra cui i microinfusori per insulina e gli accessori per il monitoraggio continuo del glucosio e utilizzeranno queste informazioni per fornire ai pazienti e ai loro medici strategie di gestione del diabete dinamiche e personalizzate.
Le acquisizioni rafforzano la capacità di estrarre e condividere informazioni approfondite
A completamento delle attuali competenze, IBM ha raggiunto un accordo per l’acquisizione di Explorys di Cleveland e Phytel di Dallas, due aziende specializzate nella tecnologia in ambito sanitario ampiamente riconosciute per la loro leadership nell’utilizzo dei Big Data e dell’analitica per aiutare a migliorare la qualità della salute del singolo individuo e di ampie fasce di popolazione.
In qualità di spin-off dalla Cleveland Clinic dal 2009, la piattaforma di cloud computing di Explorys viene utilizzata da 26 tra i principali sistemi integrati di assistenza sanitaria per l’identificazione dei modelli nelle malattie, nelle cure e nei risultati. Integra più di 315 miliardi di elementi di dati clinici, finanziari e operativi, che comprendono 50 milioni di pazienti, 360 ospedali e oltre 317.000 medici. Secondo la società di analisi IDC, Explorys è stata recentemente nominata leader globale nell’analisi clinica sanitaria e finanziaria.
Phytel sviluppa e vende servizi basati sul cloud che aiutano i fornitori del settore sanitario e i team di assistenza a lavorare insieme per garantire che la cura sia efficace e coordinata, in modo tale da soddisfare le nuove esigenze di qualità dell’assistenza sanitaria e i modelli di rimborso. Phytel è stata recentemente nominata leader nella categoria della gestione sanitaria per la popolazione dal Best in KLAS Awards 2014: Software & Services.
Le acquisizioni rafforzano l’impegno di IBM nell’applicazione di analitica avanzata e informatica cognitiva per aiutare i fornitori di cure primarie, i grandi sistemi ospedalieri e le reti di medici a migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria e a portare a risultati più efficaci per i pazienti.
Non sono stati resi noti i termini finanziari dell’accordo.
L’unità Watson Health e il Cloud Watson Health si aggiungono ai punti di forza di IBM
Basandosi sui punti di forza nell’informatica cognitiva, nell’analitica, nella sicurezza e nel cloud, Ia nuova unità Watson Health punta a migliorare drasticamente la capacità di medici, ricercatori e compagnie di assicurazione di rinnovarsi facendo emergere nuove informazioni dalla grande quantità di dati sanitari personali che vengono creati ogni giorno.
La piattaforma Watson Health Cloud consente l’anonimato, la condivisione e l’unione delle informazioni a una visione aggregata dinamica e in costante crescita dei dati clinici, di ricerca e socio-sanitari. IBM e il suo vasto ecosistema di clienti, partner e ricercatori medici è in grado di far emergere nuove correlazioni tra questi insiemi di dati sanitari diversificati e precedentemente archiviati, stimolando la creazione di una nuova generazione di applicazioni e soluzioni basate sui dati ideate per migliorare la salute e il benessere. I singoli pazienti e intere fasce di popolazioni sanitarie più ampie ne trarranno vantaggio dato che i fornitori condividono e applicano queste informazioni in tempo reale per una gestione migliore, più rapida e meno costosa delle cure.
La comunità medica è stata una delle prime a utilizzare la tecnologia di informatica cognitiva di Watson, dove IBM ha collaborato con principali ospedali e istituti di ricerca tra cui il Memorial Sloan Kettering Cancer Center, l’MD Anderson Cancer Center dell’Università del Texas, la Cleveland Clinic, la Mayo Clinic e il New York Genome Center per incrementare le capacità di Watson in campo sanitario e contribuire a trasformare il modo in cui viene insegnata, ricercata e praticata la medicina.
Partner innovativi tra i quali Welltok, Modernizing Medicine, Pathway Genomics e GenieMD stanno già utilizzando le capacità di informatica cognitiva di Watson, dando origine a una nuova serie di app sanitarie che ridefiniscono il modo in cui i singoli e le organizzazioni concepiscono la gestione sanitaria personale. I sistemi di informatica cognitiva apprendono e interagiscono in modo naturale con le persone per estendere quello che gli esseri umani o la macchina potrebbero fare singolarmente. Questi sistemi aiutano gli esperti umani a prendere decisioni migliori penetrando nella complessità dei Big Data.
“Watson Health trae vantaggio da anni di collaborazione con leader di tutto il mondo nell’ecosistema sanitario”, ha affermato Michael Rhodin, senior vice president, IBM Watson. “Le applicazioni senza precedenti delle capacità di informatica cognitiva di Watson da parte di medici e partner hanno dimostrato chiaramente il potenziale per cambiare radicalmente la qualità, l’efficienza e l’efficacia dell’erogazione dei servizi sanitari in tutto il mondo. Siamo entusiasti di ampliare l’accesso a una tecnologia di punta e di lavorare con i nostri partner per trasformare la sanità e il benessere per milioni di persone”.
IBM aprirà una sede per la nuova unità nella zona di Boston e amplierà la sua presenza Watson a New York City. Impiegherà almeno 2000 consulenti, medici generici, personale clinico, sviluppatori e ricercatori per la progettazione, lo sviluppo e per accelerare l’adozione delle capacità di Watson Health. La nuova unità comprenderà l’attuale practice Smarter Care and Social Programs di IBM, creata tre anni fa a seguito dell’acquisizione di Curam Software, fornitore leader di soluzioni per la gestione di programmi socio sanitari.
IBM ha conseguito più di 1300 brevetti relativi all’assistenza sanitaria, alle biotecnologie e ai dispositivi medicali. La sua invenzione del laser a eccimeri utilizzato per la chirurgia LASIK nel 2011 ha ottenuto il National Medal of Technology e Blue Gene, il primo supercomputer a modellare con esito positivo il processo di folding delle proteine, ha ricevuto il premio nel 2009.