In occasione dell’Expo 2015, il cui tema è incentrato sull’alimentazione, la CORSI – Società cooperativa per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana – dedica il libro “Menù per orchestra”, al rapporto strettissimo tra musica e gastronomia.
L’arte culinaria dagli antichi banchetti musicali ai moderni programmi radiotelevisivi” è stato presentato mercoledì 13 maggio al ristorante Daniel di Milano.
Il libro, pubblicato dall’editore Armando Dadò e distribuito in Italia da Hoepli, è un viaggio nella storia: dalla figura dello scalco, mente dei banchetti di corte del XV secolo, fino alle passioni gastronomiche di Gioachino Rossini e Giuseppe Verdi. In primo piano anche il racconto dello storico legame tra il Cantone Ticino e l’alta gastronomia: nel libro non poteva mancare la figura di Maestro Martino, celebre cuoco bleniese alla corte sforzesca.
La specialista di storia dell’alimentazione Marta Lenzi Repetto, la musicologa Anna Ciocca-Rossi e il giornalista Giacomo Newlin accompagnano il lettore alla scoperta dei rapporti tra «buona musica» e «buona cucina». Due mondi, legatissimi, che appartengono da sempre all’offerta della Radiotelevisione svizzera di lingua italiana. “Pitagora sosteneva che la musica è medicina dell’anima, considerandola fondamentale nelle diete basate su un corretto stile di vita, che includeva l’ascolto – ha detto Anna Ciocca-Rossi – Un’invitante lettura per scoprire che l’intermezzo musicale del Rinascimento era uno spettacolo nello spettacolo, che dal 1600 si socializzava ascoltando l’aria del sorbetto, mentre la barocca Tafelmusik fu l’intrattenimento musicale del secolo dell’invenzione della maionese e della besciamella e tante altre curiosità come i menù di Beethoven e di Rossini”.
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E le ricette dei cuochi di corte, come il cinquecentesco Bartolomeo Scappi, non potevano restare solo sulla carta: DarioRanza, executive chef dell’Hotel Villa Principe Leopoldo di Lugano, le attualizza nella parte finale del libro e le ha riproposte al ristorante Daniel di Milano, in collaborazione con il padrone di casa, Daniel Canzian, per sette anni executive chef del Marchesino: “Ci si adegua ai cambiamenti – ha spiegato Dario Ranza – ma a volte farebbe piacere godere delle atmosfere di un tempo. Ed è questo lo scopo dell’abbinamento ricette-musica che ho scelto, risultato di un’evoluzione del gusto gastronomico nei tempi passati e necessaria cultura per godere appieno del nostro quotidiano”.
Sapori che diventano note: l’Orchestra della Svizzera italiana ha tradotto in suoni i suggerimenti culturali del libro con una serie di brani contenuti in un traduce cd, offerto dall’Associazione degli Amici dell’OSI, in omaggio con il volume. “L’Orchestra della Svizzera italiana – ha spiegato Marta Lenzi Repetto, autrice del libro – dedica un cd allegato al libro con brani musicali che si ispirano al menù di Dario Ranza, secondo la tradizione della Tafelmusik: brani brillanti, vari per generi e strumenti, virtuosistici, le cui parti soliste sono state affidate ai musicisti dell’OSI”.
Durante l’evento, organizzato al ristorante Daniel di Milano, è stato presentato anche il concerto dell’Orchestra della Svizzera italiana, che  torna a Milano a tre anni dal  suo  debutto scaligero: martedì 19 maggio  all’Auditorium  Fondazione Cariplo, in Largo Mahler, si esibirà sotto la guida del Direttore tedesco Markus Poschner, che dall’inizio della stagione 2015-2016 è Direttore principale dell’OSI. Solista il violoncellista francese Jean-Guihen Queyras impegnato nel Concerto per violoncello e orchestra di Robert Schumann. Il panorama romantico sarà al centro della serata con l’esecuzione di altri due capolavori: l’ouverture Le Ebridi di Felix Mendelssohn e la celeberrima Sinfonia n. 8 di Antonín Dvořák.
Il concerto rientra nel programma ExpoinCittà e verrà realizzato con la collaborazione del Consolato generale di Svizzera a Milano, CORSI – Società cooperativa per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana, la Verdi e l’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo.
Il 2015 per l’Orchestra della Svizzera italiana non è un anno qualsiasi: ricorrono gli 80 anni dalla sua nascita, avvenuta nel 1935. Attiva già all’inizio degli anni ’30 sotto la direzione di Leopoldo Casella, dal 1935 diventa l’Orchestra di Radio Monte Ceneri, la Radio della Svizzera italiana, contribuendo in maniera determinante allo sviluppo musicale del territorio. Dal1991 è una Fondazione.
Prevendita biglietti on line su:
– www.vivaticket.it
-Biglietteria dell’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo telefonando allo 02.83.389.401/402/403 (da martedì a domenica 14.30-19.00)
-Biglietteria Clerici telefonando allo 02.83389.334 (da lunedì a venerdì 10.00-19.00; sabato 14.00-19.00).