Il dott. Fabio Rinaldi interverrà al 22° Meeting Scientifico Annuale dell’ISHRS (International Society of Hair Restoration Surgery)
L’Italia fa scuola nel mondo sul fronte delle tecniche più all’avanguardia per la ricrescita dei capelli: il dott. Fabio Rinaldi, presidente dell’IHRF – International Hair Research Foundation e docente alla Sorbona di Parigi, interverrà infatti durante il 22° Meeting Scientifico Annuale dell’ISHRS (International Society of Hair Restoration Surgery), in programma dall’8 all’ 11 ottobre a Kuala Lumpur, Malesia.
In particolare, il dottor Rinaldi modererà la sessione dedicata alle terapie tricologiche nella cura della caduta dei capelli e al PRP (plasma ricco di piastrine), una terapia di dermatologia rigenerativa che consente di ottenere, nell’ 80% dei casi, la ricrescita di capelli e un aumento della loro densità.
Terapia sicura e priva di effetti collaterali, che non provoca reazioni allergiche né rischi per la salute, il PRP consiste nel prelevare dal paziente le piastrine ricche di fattori di crescita e utilizzarle in diversi ambiti curativi ed estetici come il ringiovanimento della pelle. Esso può essere somministrato attraverso micro punture o con la nuova tecnica di veicolazione trans-dermica (ionoforesi), efficace e indolore. Al convegno verrà presentata anche la nuova tecnica di PRP con l’aggiunta di fattori di crescita sintetici che aumentano l’effetto dello stesso.
Nella terapia dei capelli i fattori di crescita piastrinici possono regolare l’attività di vita dei bulbi e permettere una crescita migliore dei fusti dei capelli e una stimolazione da parte delle cellule staminali che ancora rimangono all’interno del cuoio capelluto. “Ottimi risultati si ottengono nell’alopecia androgenetica, che colpisce il 60% degli uomini e il 40% delle donne dopo la menopausa: il trattamento blocca la progressione della calvizie nell’80% dei casi e ne ripristina una crescita significativa – dichiara Fabio Rinaldi -. Buoni risultati anche nell’alopecia areata, a chiazze: la Prp si è dimostrata più valida di qualsiasi altra terapia corrente”
La caduta dei capelli è una delle patologie più diffuse al mondo nonché una delle più studiate in ambito tricologico. Ad oggi sono più di trenta milioni le persone in Europa che soffrono di calvizie, più di undici solo in Italia; di questi ultimi, il 15% sono adolescenti, mentre il 30% sono donne. Ma, in tempi di crisi, si deve guardare oltre che all’efficacia della terapia scelta, anche al portafogli: per questo è in sensibile aumento, di circa il 22%, la richiesta del trattamento PRP al posto del più costoso e invasivo trapianto.“I capelli sono fondamentali per la presenza e la sicurezza psicologica di una persona”, prosegue Rinaldi. “Tuttavia, soprattutto in tempi di crisi economica in cui anche l’investimento nella propria salute rappresenta una significativa voce di costo, è indispensabile che i professionisti sappiano proporre al paziente una soluzione che unisca la massima efficacia del trattamento ad una sua accessibilità economica. Anche per questo motivo il trattamento PRP risulta la migliore e soluzione in prospettiva per ritrovare il benessere”.