La cosa migliore, film sul disagio giovanile dei nostri tempi e sul pericolo della tentazione che trascina i più fragili verso la radicalizzazione islamica, sarà nei cinema dal 14 novembre con Lo Scrittoio – Cinema d’Autore.
SINOSSI di La Cosa Migliore
Mattia, il protagonista, è un ragazzo di 17 anni. Cresciuto in una provincia postindustriale, dopo la morte del fratello maggiore decide di cambiare la sua vita: lascia la scuola, inizia a lavorare in fabbrica e ad avvicinarsi all’Islam.
Mattia imbocca la strada di un progressivo isolamento e della radicalizzazione. La tentazione di percorrere la strada della violenza dove lo porterà?
Il film, che si avvale della regia di Federico Ferrone, ha partecipato al Concorso Panorama Italia – Alice nella Città, sezione dedicata alle giovani generazioni nell’ambito della Festa del Cinema di Roma.
LA COSA MIGLIORE
di Federico Ferrone
Concorso Panorama Italia – Alice nella Città
Qualche informazione su Federico Ferrone
Federico Ferrone è nato a Firenze nel 1981 e vive a Istanbul. Insieme a Michele Manzolini ha diretto Il treno per Mosca (2014) e Il Varco – Once more unto the Breach (2019), due film all’incrocio tra archivio, documentario e fiction.
Il Varco ha ricevuto il premio per il miglior montaggio agli European Film Awards (EFA) del 2019, dove è stato anche inserito nella shortlist per il miglior documentario.Sono stati selezionati, tra gli altri, nei festival di Venezia, Karlovy Vary, Shanghai, Torino e Jihlava.
Il regista toscano ha, inoltre, coprodotto il film Anita (2012) di Luca Magi, selezionato a Torino e a DocsLisboa.
In precedenza ha lavorato per Al Jazeera come produttore e regista.
Nel 2011 l’UNESCO lo ha nominato “Giovane artista per il dialogo interculturale tra mondo arabo e occidentale”.
La Cosa Migliore è il suo primo film di finzione.