La Festa della Donna è una ricorrenza importante: è il giorno in cui anno si ricordano le grandi conquiste che le donne, grazie alla loro forza e determinazione, hanno ottenuto nell’ultimo secolo; è l’occasione per ricordare anche le discriminazioni e le violenze cui esse sono ancora oggetto in molte parti del mondo.
Nell’anno in cui ricorre il suo X anniversario di vita, la Fondazione Dominato Leonense intende celebrare in modo alternativo questa ricorrenza, con un ciclo di eventi che si terranno nella splendida Villa Badia di Leno.
Giovedì 6 marzo, alle 20.45, donne e uomini sono invitati a partecipare ad una serata dedicata alla mimosa, simbolo per eccellenza della Festa della Donna. Questo magnifico fiore racchiude in sé significati e simboli importanti: è un fiore profumatissimo; può apparire fragile ma in realtà nasconde una grande forza ed è in grado di attecchire anche in terreni difficili. Caratteristiche riconducili proprio alla donna.
Proseguiamo Domenica 9 marzo, alle 20.45, con lo spettacolo “Travail”, del Teatro CaraMella. Una commedia brillante che racconta le vicende di due ragazze e del lavoro all’interno della filanda. Quello delle gelsominaie, definite anche “le mondine del sud”, che si trovano a percorrere la stessa strada che le porterà a conoscere la grande città dove regna la società del consumo. Nello stesso tempo, esse prenderanno coscienza del proprio ruolo all’interno di un mondo che si evolve e si trasforma.
Infine, Mercoledì 12 marzo alle 15.00, alla Libera Università dei Santi Benedetto e Scolastica si parlerà di un tema molto caro alle donne: l’origine della moda. Con la prof.ssa Elisabetta Selmi sarà l’occasione per affrontare la condizione della donna fra l’ottocento e il novecento, partendo proprio dall’abbigliamento.
Le iniziative sono ad ingresso libero.
Info: Villa Badia, via Marconi 28 – Leno Bs
Tel. 030-9038463 www.fondazionedominatoleonense.it