In occasione del 155° Anniversario di costituzione dell’Esercito italiano, La fortezza colichese ha aperto le porte alla mostra itinerante dello Stato Maggiore Esercito dal titolo “La Grande Guerra Fede e Valore”.
È stata inaugurata al Forte Montecchio di Colico la Mostra dello Stato Maggiore dell’Esercito dal titolo “La Grande Guerra. Fede e Valore”.
L’esposizione dell’Esercito, dopo la tappa di Mantova, prosegue il suo tour lombardo raggiungendo la centenaria fortezza di Colico nella quale sarà visitabile sino al 13 maggio.
A fare gli onori di casa, il sindaco di Colico Raffaele Grega e il direttore del Museo della Guerra Bianca John Ceruti che hanno preceduto gli interventi del sottosegretario Regione Lombardia Ugo Parolo, del presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano, del Prefetto di Lecco Lilliana Baccari e della Responsabile dell’ufficio Ufficio Tutela Beni Storico-Artistici ed Etnoantropologici del Ministero per i Beni e le attività Culturali – segretariato Regionale della Lombardia Beatrice Bentivoglio Ravasio.
La rassegna, presentata alle autorità e ai numerosi studenti dell’Istituto Comprensivo Statale “Sant’Andrea” di Biassono dal Capo di Stato Maggiore del Comando Militare Esercito Lombardia Colonnello Corrado Serto, è articolata in 18 pannelli didattico-illustrativi predisposti dall’Esercito che testimoniano non solo il sacrificio dei nostri soldati ma anche i volti della gente comune e le difficoltà di interi nuclei familiari che hanno vissuto quel delicatissimo e travagliato periodo storico.
A seguire, si è svolta la proiezione del docufilm “Guerra Bianca, storia e memoria nei luoghi della grande guerra in Lombardia”, realizzato da Team Italia grazie alla consulenza tecnica e storica del Museo della Guerra Bianca.
La rassegna di Colico rientra nelle iniziative promosse dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in occasione delle commemorazioni della Grande Guerra e nasce dalla collaborazione tra il Comando Militare Esercito Lombardia, il MIBACT, la Regione Lombardia, la Provincia di Lecco, la Prefettura di Lecco, il Comune di Colico e il Museo della Guerra Bianca.
