La sesta edizione di Bottiglie Aperte sarà a breve in scena. Domenica 8 e lunedì 9 ottobre 2017, infatti, aprirà i battenti al Palazzo delle Stelline in Corso Magenta 61 a Milano.
La kermesse propone a operatori, appassionati centinaia d’etichette in degustazione, un programma d’incontri interessanti, di masterclass con degustazioni verticali e momenti di approfondimento. All’impatto del cambiamento climatico sulla viticoltura e il vino sarà dedicato il convegno nel giorno di apertura, mentre i diversi approcci generazionali degli imprenditori del settore e le relazioni tra vino e finanza saranno al centro degli incontri successivi. La crescita della manifestazione negli anni è stata premiata da una partecipazione crescente di operatori, stampa e appassionati superando nel 2016 le 3.000 presenze. Bottiglie Aperte punto di riferimento per il mondo e il business del vino conferma Milano come la capitale economica italiana e che, grazie ad Expo 2015, ha conquistato il ruolo di capitale della comunicazione, del retail e dell’innovazione di settore.
“Bottiglie Aperte – sottolinea Federico Gordini, ideatore e fondatore della manifestazione – cresce anche quest’anno. Oltre al numero e alla qualità delle aziende presenti, il dato di grande rilievo è l’aumento delle Masterclass di degustazione, dedicate ad alcuni dei più straordinari vini e territori Italiani guidate da una squadra di esperti del settore. In grande crescita anche i workshop che testimoniano la grande attenzione della manifestazione per le più attuali tematiche del vino. Grande attesa per il convegno di apertura sul cambiamento climatico, un tema di grande importanza per le situazioni estreme verificatesi in questa annata. Come pure di notevole interesse saranno gli incontri dedicati all’imprenditoria e al rapporto tra vino e finanza”.
Anche quest’anno tutto il ricavato delle masterclass di Bottiglie Aperte sarà destinato alla nobile causa della ricostruzione di una casa famiglia per i minori disabili che frequentano l’Istituto Alberghiero di Amatrice. Una causa che gli organizzatori della manifestazione seguono dalla scorsa edizione e che viene portata avanti operativamente con il CISOM (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta). Il programma completo sui contenuti, i vini e le annate, gli importanti relatori è sul sito della manifestazione bottigliepaerte.it con le modalità di partecipazione e i contatti utili.
In dettaglio Bottiglia Aperte 2017 si aprirà domenica 8 ottobre (alle 11,30) con una riflessione dedicata agli effetti negativi del cambiamento climatico sulla viticoltura con alcuni tra i più importanti esperti e rappresentanti del settore vinicolo a fare il punto su una situazione che – in particolare dopo un’annata estremamente difficile come quella 2017 – non può più essere trascurata: serve un grande dibattito sugli interventi necessari che mitighino le conseguenze di questa discontinuità meteorologica.
Il pomeriggio di domenica 8 ottobre (alle 15) Confindustria Alto Milanese – Gruppo Giovani Imprenditori e Assolombardo presenteranno “Calici incontra Bottiglie Aperte”, due momenti che porranno l’attenzione sull’imprenditorialità enologica storicamente consolidata e su quella giovanile foriera di nuove visioni. Nei due workshop – “La seconda vita degli imprenditori” e “Imprese 2.0” – saranno coinvolti giovani imprenditori impegnati nel settore vino, sia produttivo sia dei servizi.
Lunedì 9 ottobre sarà la volta del convegno Wine&Finance che esplorerà il rapporto tra vino e finanza e farà il punto sui principali investimenti dei fondi nel mondo vinicolo internazionale e sulle prospettive future, soprattutto quelle legate agli investimenti nel nostro Paese. Un parallelo tra il vino e una grande eccellenza milanese, come la community finanziaria, che rende ancora più forte la relazione tra la manifestazione e uno dei settori più importanti della città che la ospita.
Ritornano anche in questa edizione gli Award di Bottiglie Aperte.
I Wine List Award vengono assegnati ai locali con la migliore carta dei vini, soffermandosi su cinque aspetti caratterizzanti: la presentazione, ovvero la leggibilità della carta e l’estetica dei caratteri; la qualità assoluta dei vini e della cantina; la profondità della carta, analizzando la presenza di annate storiche e di verticali complete; i prezzi e l’originalità della lista, stabilita dalla presenza di etichette sorprendenti e scelte uniche.
In un periodo nel quale un settore “old style” da un punto di vista della comunicazione come quello vinicolo si sta rinnovando sulla spinta del ricambio generazionale e delle esigenze di mercato, Bottiglie Aperte ha scelto di premiare, con i prestigiosi Wine Style Award gli sforzi di comunicazione e marketing dei produttori. I vincitori vengono selezionati da una giuria presieduta da Federico Gordini e composta da giornalisti provenienti da settori diversi da quello dell’agroalimentare (design, moda, lifestyle) e da docenti di master legati alla comunicazione del food&beverage.
Quattro le declinazioni dei Wine Style Award: per la Miglior Presenza Fieristica, per la Miglior Comunicazione Social, per il Miglior Sito Web e, infine, per il Miglior Packaging.
La sesta edizione di Bottiglie Aperte è da quest’anno gestita e prodotta in collaborazione con ABS Wine & Spirits, società del gruppo Aliante Business Solution specializzata nell’organizzazione di eventi Wine Business.
Orari: dalle 11 alle 19
Ingresso per operatori gratuito previa registrazione sul sito www.bottiglieaperte.it
Ingresso per gli appassionati 40 €, biglietteria online attiva
Gli espositori
Piemonte
Giovanni Almondo, Bricco dei Guazzi,Cantina del Pino,Cavallotto Tenuta Bricco Boschis,Franco Ceste,Cieck,Conterno Fantino,Donnaccia,Bruna Grimaldi,La Raia,La Zerba di Volpedo,Marchesi di Barolo,Montarono,Podere Rocche dei Manzoni,Rolex,Scarpa,Paolo Scavino,Marchese Luca Spinola,Tenuta Cucco,Tenute Sella
Lombardia
Ballatoi,Cabianche,Calepino,Castello di Stefanago,Conte Vistarino,Corte Aura,Fiamberti,La Costa,Le Marchesine,Pratello,Prime Alture,Ricci Curbastro,San Cristoforo,San Michele,Silenzi di Terra,Travaglino,Vigne Olcru
Veneto
Ai Galli,Tommaso Bussola,Cà Rugate,Cantina Cà Rovere,Cantina Valdadige,Conte Collalto,Giovanni Fattiri,Incanto Wine,Le Colture,Merotto Graziano,Nino Franco,Ottopiù Vineyards,Perlage,Progetto Divini,Punto Zero,Quota 101,Santa Sofia ,Terre del Pirio,Vaona Odino,Venegazzù,Zyme
Trentino – Alto Adige
Cantina Lavis,Catina Sforza,Kaltern,Kettmeir,Cornell,Alois Lageder ,Klaus Jentsch,Letterari,Opera Valdi Cembra,Stroblhof,Tischlerhof,Peter Zemmer
Friuli Venezia Giulia
Borgo del Tiglio,Lis Fadis Plozmer,Ronco dei Pini,Ronco dei Tasi,Tenuta Borgo Conventi,Torre Rosazza
Liguria
Lunae Bosoni
Emilia Romagna
Enio Ottaviani,Poderi dal Nespoli,Quinto Passo,Tenuta Ferraia,Tenuta Mara
Toscana
Branchia,Caccia al Piano,Carpiato,Castellare di Castellina,Ciacci Piccolini d’Aragona,Conti Costanti,Demani,Fattoria Pianella,Geografico,Il Marrone,Lamole di Lamole,Paradiso di Frassina,Podere Casina,Poggio Cagnano,Rocca di Frassinello,Palustri,Sasngervasio,Tenta di Lillano,Tenute Piccini,Valiano
Marche
Borgo Pagliaccetto,Rignano,Ciù Ciù ,Conti di Buscareto,Valentino Fiorini,Il Conventino di Monteciccardo,Federico Mencaroni ,Pinto,Tenuta Musone,Valle Rosa
Umbria
Famiglia Cotarella / Falesco
Abruzzo
Agriverde,Biagi,Chiusa Grande,Nicola Maurizio,Tenuta i Fauri
Campania
Cantina dei Monaci,Marisa Cuomo,Montevetrano,Santacosta,Torricino
Puglia
Coppadoro ,Gianfranco Fino,Futura14,Alberto Longo,Masseria Duca D’Ascoli
Basilicata
Cantine del Notaio
Sicilia
Baglio di Pianetto,Barone di Serramarrocco,Candido di Michela Lotta,Cantine Colosi,Feudi del Pisciotto,Girolamo Russo,Gulfi ,Gurra di Mare,Tenute Orestiadi,Torre Mora
Sardegna
Mesa ,Unmaredivino
Francia
Margaret Guyot
Giovanna Moldenhauer