Montasser Oklah, Presidente della Commissione giordana per gli investimenti, a capo della delegazione in visita all’Esposizione Universale, e Bruno Antonio Pasquino, Commissario Generale di Expo Milano 2015 hanno partecipato alle celebrazioni per il National Day della Giordania all’Esposizione Universale.
La presenza della Giordania a Expo – ha esordito Montasser Oklah – testimonia l’impegno e il contributo del Paese agli sforzi internazionali di fronte alle grandi sfide globali quali sicurezza alimentare, tutela dell’ambiente e cambiamento climatico. La sicurezza alimentare – ha proseguito il Presidente della Commissione per gli investimenti giordano – è diventata una delle questioni più urgenti per il nostro Paese, in particolar modo dopo lo scoppio della crisi umanitaria nella regione che ha avuto effetti negativi su vari settori dell’economia locale.
In questi anni la generosità del popolo giordano è stata messa a dura prova dalla drammatica crisi dei rifugiati siriani. – ha sottolineato Bruno Pasquino – La Giordania ospita 1,4 milioni di persone che rappresentano circa il 20% dell’intera popolazione del Regno. A Expo – ha concluso il Commissario Generale di Expo 2015 – il vostro Paese offre un contributo rilevante in materia di gestione ottimale delle risorse naturali: nonostante la scarsità dell’acqua, la Giordania è il quarto Paese per diversità di Crop Wild Relatives, ossia i progenitori selvatici delle piante che oggi coltiviamo.
I festeggiamenti sono proseguiti nel corso della giornata al Cluster delle Zone Aride, all’interno del quale la Giordania partecipa con il tema “Sicurezza alimentare e biodiversità,
Info: www.expo2015.org
Giovanni Scotti