I risultati del programma di studi SCALETM sul nuovo farmaco anti-obesità liraglutide 3mg (Saxenda®) di Novo Nordisk presentati al XX Congresso nazionale dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD) in corso a Genova
Nel mondo sono oltre mezzo miliardo le persone obese; in Italia 1 persona su 2 è obesa o in sovrappeso
Perdita media del peso pari all’8% in circa 1 anno (56 settimane) in associazione a dieta ed esercizio fisico, rispetto a un valore del 2,6% ottenuto nel gruppo di controllo con sola dieta ed esercizio fisico. Mantenimento del peso raggiunto: oltre l’80% del campione di persone che ha assunto il farmaco, rispetto al 48,9% di chi era trattato con un placebo, ha conservato la riduzione del 5% del peso originale dopo 56 settimane; non solo: 1 persona su 2 ha perso, nello stesso lasso di tempo, un ulteriore 5% del proprio peso.
Sono questi i principali dati emersi dal programma di studi di fase 3 SCALE™ (Satiety and Clinical Adiposity-Liraglutide Evidence in non-diabetic and diabetic people), che ha valutato l’efficacia di liraglutide 3 mg (Saxenda®), nuovo farmaco in monosomministrazione giornaliera sottocutanea per il trattamento dell’obesità, recentemente approvato nei 28 Paesi dell’Unione Europea e già disponibile negli USA e in Canada.
Gli ultimi risultati di SCALE™, che ha coinvolto più di 5.000 persone obese (IMC ≥30 kg/m2) o in sovrappeso (IMC ≥27 kg/m2) con almeno una comorbidità correlata al peso quali disglicemia (pre diabete o diabete di tipo 2), ipertensione, dislipidemia o apnea ostruttiva durante il sonno, sono stati presentati oggi in occasione del XX Congresso nazionale dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD), in svolgimento a Genova.
“Liraglutide 3 mg è il primo analogo del GLP-1 approvato in Europa per il trattamento dell’obesità”, ha commentato Paolo Sbraccia, Presidente della Società Italiana dell’Obesità (SIO), nel presentare questi risultati. “Era da oltre 10 anni che si attendeva un nuovo farmaco, che rendesse l’obesità una malattia meno orfana di cure. Liraglutide 3mg è un farmaco ‘intelligente’, che interagisce con uno specifico interruttore nel cervello che regola l’appetito. È efficace e sicuro, dotato di un meccanismo d’azione specifico per la riduzione del peso, che promette tanto e da cui ci aspettiamo tanto”, ha detto.
“L’obesità, insieme al diabete, rappresenta la più grande minaccia alla salute del pianeta negli anni a venire. Dal 1980 ad oggi i tassi di obesità sono raddoppiati nel mondo: sono oltre mezzo miliardo le persone obese e 1,5 miliardi quelle sovrappeso. In Italia 1 persona su 2 è obesa o in sovrappeso. Se fino a ieri l’emergenza mondiale era la mancanza di alimenti a sufficienza in molti Paesi poveri, oggi a questo dramma si aggiunge il paradosso del pericolo per la salute rappresentato dal troppo cibo. Speriamo che anche EXPO 2015 possa contribuire nella sensibilizzazione di governi e semplici cittadini su questo problema”, ha concluso.
Liraglutide 3 mg
Liraglutide 3 mg è un analogo del GLP-1 (glucagon-like peptide-1) simile per il 97% al GLP-1 endogeno, un ormone che viene rilasciato in risposta all’assunzione di cibo. Come il GLP-1 umano, liraglutide 3 mg regola l’appetito e riduce il peso corporeo attraverso la riduzione dell’assunzione di cibo. Come per gli altri agonisti dei recettori del GLP-1, stimola la secrezione di insulina e riduce la secrezione di glucagone in maniera glucosio-dipendente. Questi effetti possono portare ad una riduzione della glicemia.
L’utilizzo di liraglutide 3 mg, da somministrare con iniezione sottocutanea una volta al giorno per il trattamento dell’obesità, è raccomandato in Europa in aggiunta a dieta ipocalorica e a incremento dell’attività fisica per la gestione del peso corporeo in pazienti adulti con indice di massa corporea (IMC) iniziale ≥30 kg/m2 (obesità), o compreso tra 27 e 30 kg/m² (sovrappeso), e in presenza di almeno una comorbidità.
Per ulteriori informazioni, visitare novonordisk.com,