SABATO 5 SETTEMBRE ore 14.45 / 16.30 Sala ragazzi B – Fortezza Firmafede | Sarzana (SP) | Ingresso euro 3,50
Pinksie the Whale, progetto internazionale dedicato ai bambini avviato a Londra nel 2012, ritorna al Festival della Mente di Sarzana con un laboratorio dedicato al mondo del cibo tenuto dall’attrice Alessandra Pierattelli.
“L’AMICIZIA VIENE MANGIANDO” è il tema del laboratorio incentrato sulla valorizzazione della diversità, tema da sempre caro a Pinksie. I giovani partecipanti andranno alla scoperta delle diverse culture alimentari del mondo grazie a racconti animati e a momenti di attività creativa legati alla sostenibilità alimentare e al piacere della condivisione del cibo. Non mancheranno poi gustose ricette facili da realizzare.
Un laboratorio che ricorda anche l’ultima grande avventura di Pinksie the Whale, la piccola e coraggiosa balenottera rosa intorno a cui ha preso vita il progetto. Nell’ultimo libro della serie – “Pinksie the Whale. A third helping!”, Pinksie intraprende un viaggio che la porterà a scoprire le abitudini culinarie di tutto il mondo affrontando temi importanti come il coraggio che serve per combattere e risolvere le difficoltà, la capacità di coltivare la fiducia in se stessi e nelle persone che ci stanno vicino, la condivisione dei problemi e delle gioie con amici, fratelli, sorelle…. Il libro è inoltre impreziosito da un’appendice di gustose ricette di prelibatezze internazionali, proposte dallo chef Nuvola, che i bambini potranno realizzare da soli!
“Siamo molto contente di ritornare a Sarzana per il secondo anno consecutivo con i nostri laboratori dedicati ai bambini. Questo festival è una tappa molto cara a Pinksie the Whale” – hanno dichiarato Maria Stella Wirz e Matilde Battistini, co-fondatrici di Pinksie The Whale e coordinatrici del progetto in Italia – “Il Festival della mente è il primo festival in Europa dedicato alla creatività e ai processi creativi, un luogo in cui si indagano i cambiamenti, le energie e le speranze della società di oggi, rivolgendosi con un linguaggio accessibile al pubblico ampio e intergenerazionale che è da sempre la vera anima del festival. Un approccio in completa sintonia con quello del nostro progetto che grazie all’arte e alla creatività insegna a bambini e ragazzi il valore della diversità per restituire loro importanti fattori di crescita: la fiducia in se stessi, il pensiero indipendente e originale e la capacità di collaborare con e per gli altri: sempre con il sorriso! E siamo anche molto contente che a tenere il laboratorio sia Alessandra Pierattelli, una persona eccezionale che da sempre dedica la vita all’aiuto dei più deboli”.
Pinksie the Whale è un progetto educativo internazionale nato a Londra nel 2012 con l’obiettivo di insegnare ai bambini il valore della diversità attraverso l’arte e la creatività. Un’idea nata dall’amicizia di 6 donne – Matilde Battistini, Marcella Caricasole, Katinka Donagemma, Elizabeth Oddono, Bea Tartarone e Maria Stella Wirz – che credono che l’individualità, il rispetto per sé e per gli altri e la sensibilità nell’aiuto del prossimo debbano essere coltivate fin da subito durante gli anni dell’apprendimento. Le attività di Pinksie sono ispirate ai libri di Pinksie the Whale, una balena rosa che affronta magiche avventure per vincere la sua paura della diversità. Il team di PINKSIE ogni anno pubblica un nuovo libro della collana Pinksie the Whale, lavora con scuole, artisti, gallerie, musei e organizza laboratori creativi, mostre, letture ed eventi benefici per la raccolta di fondi a favore dei bambini. Le attività educative e benefiche di Pinksie the Whale sono promosse in Italia da Associazione MERCURIO.
Alessandra Pierattelli è presidente dell’Associazione Towanda, che utilizza la clownerie come strumento educativo, pedagogico e di emancipazione sociale a favore di coloro che vivono in situazioni di emarginazione, disagio o malattia. Segue da anni anche l’associazione Veronica Sacchi, una onlus che si occupa di laboratori di clownerie rivolti a soggetti svantaggiati (disabili, minori in custodia cautelare e i suoi amati bambini “speciali”). Alessandra è anche scrittrice, ha pubblicato recentemente “Il giardino dei fiori d’asfalto”, Terre di Mezzo Editore.