«Back to Freedom» è il nuovo singolo del dj producer sardo Sandro Murru Kortezman. Scritto e prodotto con due colleghi davvero stimati in Italia e nel mondo, Joe Berté e Adam Clay, il brano esce su una label internazionale, la russa Which Bottle Records ed è una vera bomba da dancefloor, perfetta per muoversi a tempo ovunque, non certo solo nelle discoteche, oggi chiuse in Italia e in gran parte del mondo. «Back to Freedom» è una sorta di sermone che segna una grande voglia di ritmo. La voce di Adam Clay, ipnotica e potente, dà energia e mette i brividi e racconta quanto sia importante la libertà. Il ritmo, ispirato alle radici della house, punta dritto al futuro del ritmo e della musica da ballare. «Back to Freedom» esce il 9 ottobre sugli store musicali digitali e già sta facendo ballare il mondo nei set di tanti dj sparsi per il mondo.
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Sandro Murru ha alle spalle trent’anni di carriera come dj, producer e speaker radiofonico. Dopo un periodo di stop in cui ha comunque continuato a far ballare la sua Sardegna e non solo, sia in radio sia nei locali, l’artista è tornato a lavorare con piacere successo nel suo studio. E i risultati non si stanno facendo attendere. “Le sonorità che ho sempre amato, black, soul, disco, nu disco e pure house tech e funk, finalmente stanno tornando e la cosa non può non rendermi felice”, racconta. Dopo aver pubblicato con Mitch B., Fenu, Zen ed Abigail un’energica cover di “Respect”, il classico intramontabile di Aretha Franklyn, sono in arrivo nuovi remix uno dei suoi tanti successi, “La Rumba Latina”, mentre è uscita Mur & Ard – “Pump that funky”. Già a giugno 2020 per Sandro Murru tornano finalmente gli appuntamenti in console, per cene animate da vivere con ascoltando bella musica. “Sono appuntamenti da vivere in totale sicurezza, come vuole il protocollo Nazionale in attesa delle riaperture locali da ballo”. Tra i grandi successi anni ’90 di Sandro Murru ci sono quelli con il progetto Blackwood (cinque dischi d’oro e due di platino tra il 1996 ed il 1999) e quelli arrivati con Chase, tra cui “Obsession” e “Stay with Me”. “Erano canzoni che Albertino proponeva sempre nella sua Deejay Parade”, racconta Sandro. Dal 2000 in poi invece ha collaborato con Stefano Noferini in tanti progetti, tra cui The Rumbar, spesso utilizzando lo pseudonimo Kortezman. Tra i tanti successi successi di Sandro Murru ci sono quelli firmati con Marascia, il remake di Rozalla – “Everybody’s Free” e Shamur, un progetto a metà tra India e hip hop che in quel territorio ha raggiunto addirittura il doppio disco di platino. “Complessivamente credo di aver prodotto e suonato qualcosa come 250 tracce e non ho alcune intenzione di fermarmi”, conclude sorridendo Sandro Murru.