AllaDiscoteca, il blog che racconta un po’ tutto il clubbing italiano, dalla techno al reggaeton (passando per il sushi ed ogni tipo di amenità / divertimento) ha intervistato Tommy Luciani, uno dei dj di riferimento di Vida Loca, one night a metà tra pop, hip hop, reggaeton e tendenze musicali internazionali. A differenza di tanti dj che si godono la vita, Tommy Luciani pratica arti marziali con costanza e sembra davvero molto concentrato sul suo lavoro. Se avete partecipato ad un party Vida Loca con lui in console capite perché pure lì una sua sbavatura è un evento epocale. Non sbaglia praticamente mai perché è un maniaco….
Quale sarà il sound del 2018?
Credo ci sia stata negli ultimi tempi un ritorno al divertimento semplice. Il pubblico è sempre meno attirato dal fenomeno tecnico, e sempre più dalla leggerezza. Per il 2018 dei fashion club quindi vedo una situazione chiara: l’ondata latina salirà sempre più, come l’ingresso nei club di sonorità sempre più pop, melodiche e cantante.
A che punti ti senti della tua carriera?
Ogni giorno per me è il punto di partenza! Ho un piano di studio e di lavoro quotidiano, ho degli obbiettivi precisi, che ritocco e riprogrammo dopo ogni miglioramento. Ovviamente sono molto felice dei risultati che sto ottenendo, ma parlerò di carriera solo quando avrò realizzato il mio sogno.
Tutta l’intervista qui, su AllaDiscoteca
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